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Centrodestra

Ecco il programma del centrodestra di Meloni, Salvini e Berlusconi

Tutti i punti essenziali della bozza del programma di centrodestra

“L’Italia, domani. Programma quadro per un Governo di centrodestra”.

È il titolo della prima bozza, di cui l’Ansa ha visionato una copia, divisa in quindici punti in sette cartelle, licenziata oggi dal tavolo del centrodestra e che passerà ora all’esame dei leader della coalizione in vista della presentazione definitiva entro il 14 agosto. Il primo punto, scritto in neretto, definisce bene la collocazione internazionale dell’alleanza: “Italia, a pieno titolo parte dell’Europa, dell’Alleanza Atlantica e dell’Occidente. Più Italia in Europa più Europa nel Mondo”.

Stop al reddito di cittadinanza, via libera agli «impianti nucleari di ultima generazione» e «all’elezione diretta del presidente della Repubblica», avanti con la costruzione del ponte sullo stretto di Messina e il rispetto della tradizionale collocazione internazionale dell’Italia. E’ questa la sintesi della bozza del programma secondo il Corriere della sera.

Ma vediamo i singoli punti della bozza di programma.

Dopo il passaggio sulla collocazione internazionale della coalizione, il secondo punto della bozza è dedicato all utilizzo efficiente delle risorse europee.

COLLOCAMENTO INTERNAZIONALE

“Italia a pieno titolo parte dell’Europa, dell’Alleanza atlantica e dell’Occidente. Più Italia in Europa, più Europa nel mondo”.

LE RIFORME ISTITUZIONALI

Quindi, al terzo posto, le riforme istituzionali e strutturali, tra cui l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e la piena attuazione della legge sul federalismo fiscale e Roma capitale.

IL FISCO SECONDO IL CENTRODESTRA

Il quarto punto è dedicato al “fisco equo”, con l’estensione della Flat Tax per le partite Iva fino a 100.000 euro di fatturato con la prospettiva di ulteriore ampliamento per famiglie e imprese.

SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA

Poi il sostegno alla famiglia e alla natalità, la sicurezza e il contrasto all’immigrazione illegale, la tutela della salute, la difesa del lavoro e dell’economia reale, lo stato sociale e il sostegno ai bisognosi.

ADDIO REDDITO DI CITTADINANZA

Il reddito di cittadinanza, invece, secondo il punto 9, verrà sostituito con «misure più efficaci»; prevista l’«estensione della flat tax per le partite Iva fino a 100.000 euro di fatturato».

CAPITOLO MADE IN ITALY

Il documento va avanti con il punto sul Made in Italy, cultura e turismo, quindi quello dedicato alla sfida dell’autosufficienza energetica, e quello sull’ambiente, definito “nostra priorità”. Poi il capitolo sull’Agricoltura: la nostra storia, il nostro futuro.

COME CONTRASTARE LA PANDEMIA

Il quattordicesimo punto è dedicato alla scuola, università e ricerca e il quindicesimo a giovani, sport e sociale. Nel capitolo sulla “tutela della salute”, si prevede – sottolinea il quotidiano La Verità – “il contrasto alla pandemia di Covid-19 attraverso la promozione di comportamenti virtuosi e adeguamenti strutturali – come la ventilazione meccanica controllata e il potenziamento dei trasporti – senza compressione delle libertà individuali secondo il principio del convincere per non costringere”.

DOSSIER PONTE SULLO STRETTO

Spazio anche per il ponte sullo stretto di Messina, grazie ad un utilizzo «pieno» ed «efficiente» delle risorse del Pnrr «colmando gli attuali ritardi di attuazione», grazie anche ad accordi con la Commissione Europea «per la revisione del Pnrr in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità».

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