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Tassista

Caro 2021, portaci tanti duchi di Hastings

Il post di Diana Zuncheddu

 

Donne, spero abbiate iniziato questo promettente 2021 facendo all’amore con qualcuno e sognando che fosse il vostro conte di Hastings.

Con leggerezza e sano eros il 2021 è già tra noi, oberato di regole e divieti, con un carico di dover essere pauroso e aspettative senza fine. Dovrà essere diverso da quello di prima e nessuno vuole essere deluso: pandemia debellata, vaccini completati, ritorno alla normalità, botti e capodanno sfrenato come mai prima, magari dall’altra parte del mondo.

Nell’attesa ci si può trastullare con il duca di Hastings. Dalle sue parti, in terra inglese, iniziano i vaccini domani (il 4) ma se ne fregano del ritardo, tanto sono tornati sovrani in casa loro. Che messaggio potente: sovrani. Detto in una monarchia come fa a non impressionare.

Noi invece qui ci irritiamo perché un paese forse meno sovrano ma più sveglio, che fa più figli di noi, più efficiente verso i suoi cittadini, si è comprato un tot di vaccini in più.

Vabbe’, irritiamoci invece di alzare il telefono, chiamare Pfizer, ospitare qui un loro laboratorio di produzione, e comprarne pure noi un altro tot.

Irritiamoci e lasciamo che negli ospedali continuino a rifiutare il vaccino, e lasciamo che tutto il mondo social disquisisca sul vaccino che ti fa mutare il dna e quello che no.

Oh mamma, quanto è bello il duca di Hastings.

I dati dei contagi continuano a essere allarmanti, gli aerei non volano quasi, tantissimi non possono lavorare, ma siccome nonostante i divieti – che nemmeno si capivano – tutti temono i danni delle feste clandestine, le scuole superiori forse riaprono in presenza, forse al 75%, forse anzi a metà, però non più il 7 gennaio, forse il 15.

Del nuovo governo ancora non si sa molto, oggi era che la crisi si avvicina, avantieri era che il presidente Mattarella è volato altissimo nel suo discorso, quindi non si è capito una mazza, ma qui nonostante tutto si spera, fortissimamente si spera.

Voi, nel frattempo, dateci soltanto tanti duchi di Hastings.

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