Non è Natale senza gli speciali biglietti di auguri di Umberto Bossi. Sono quasi 30 anni (siamo alla 29esima edizione) che tra i militanti, il mondo politico e istituzionale c’è attesa per il particolare messaggio del fondatore della Lega Nord.
Ormai è diventato un classico di stagione, e quest’anno come protagonista del suo biglietto augurale per Natale e Anno Nuovo Bossi ha scelto la Basilica di Sant’Eustorgio a Milano, che custodisce le reliquie dei Re Magi.
Il cartoncino raffigura la Basilica innevata. Sul piazzale antistante, accanto a un gruppo di persone, in primo piano un bue, simbolo del trasporto delle reliquie dei Re Magi fino a Milano. Il bozzetto è del Senatur, ed è stato realizzato, quest’anno con la tecnica della pittura acrilica su tela, ormai da 29 anni dal medesimo artista “padano”, che ama restare anonimo.
Completato il dipinto, Bossi come sempre ha aggiunto i suoi auguri personali con un pennarello color verde.
I destinatari del cartoncino sono militanti, protagonisti del mondo politico-istituzionale e simpatizzanti. Quest’anno la dedica del Senatur è proprio ai tre Saggi guidati dalla Stella: “I Magi Indimenticati. Buon Natale e felice 2025”. Firmato Umberto Bossi. Amore per l’arte e per la politica si intrecciano da sempre nella creatività del Senatùr. Che mette al centro questo Natale il messaggio benevolo di protezione dei Saggi.
Chissà, potrebbe essere beneaugurante per quel processo di transizione non privo ancora di ostacoli, compreso un possibile referendum, verso la vera attuazione dell’Autonomia, che ormai è legge. Un processo avviato dal fondatore della Lega Nord la cui stella polare è stata sempre il Federalismo. E la stessa minaccia di secessione “era per ottenere la Devoluzione”, disse anni dopo il Senatùr alla cronista. Oro, incenso, mirra. E anche attuazione dell’Autonomia?
Sono solo interrogatavi e interpretazioni di chi scrive. Bossi con il genio della sua arte sobria e essenziale lascia in questo caso agli altri il compito di decifrare il suo biglietto augurale, alla 29esima edizione, per l’Italia del 2025.
