Ma se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede. La Risurrezione è un evento che sconvolge le nostre menti sempre assorbite e, talvolta, quasi soffocate dalla frenesia delle tante occupazioni di ogni giorno.
La prospettiva dell’infinito, di un’eternitĂ , di un tempo senza tempo, ci provoca il senso della vertigine. Eppure è così, Cristo è risorto, sì, è veramente risorto!
Ed è questa prospettiva di vita che va oltre la morte, di una vita che dà un senso alla morte, mors et vita duello conflixere mirando, che infonde in ciascuno di noi nuovo coraggio e nuova determinazione per affrontare quelle sfide che la vita, ogni giorno, ci pone davanti, in un limite che viene ogni volta riconosciuto, affrontato e superato.
Anche per chi non crede il messaggio della Pasqua mantiene e conserva un valore tutto speciale: nella natura che si rinnova, nella chiara luce che domina le giornate della primavera ai suoi esordi, anche il non credente può cogliere e fare proprio il desiderio di un nuovo inizio, di una speranza che torna a fare capolino nelle nostre giornate, di un fluire di vita che dalle erbe inaridite dall’inverno si protende verso il maggio odoroso, verso la vita.
Auguro, dunque, a tutti ma, in modo particolare, al mondo dei giovani che ciascuno possa trovare nuove ragioni di speranza, di apertura, di impegno così che questa nostra societĂ continuamente provata dall’esperienza del male in tutte le sue forme possa fare emergere il tanto bene esistente, un bene che scalda i cuori e li rinnova.
Auguri di Buona Pasqua, auguri di nuova vita!
Andiamo avanti con coraggio.
Suor Anna Monia Alfieri