skip to Main Content

La prossima rivoluzione dell’informazione: il drone journalism

I droni, che già tante applicazioni hanno trovato in numerosi settori civili e militari, stanno per rivoluzionare anche la professione giornalistica. I droni-reporter possono scattare foto aeree da punti di vista inusuali o di effettuare riprese video in zone pericolose o inaccessibili.

 

 

Quella dei droni reporter promette di essere l’ennesima rivoluzione del mondo della informazione. Le aziende italiane sono pronte a proporre sul mercato dei nuovi droni appositamente studiati per giornalisti, fotoreporter e troupe tv.

I droni reporter saranno presentati per la prima volta durante “Roma Drone Conference”, il ciclo di conferenze sulle applicazioni dei droni. La prima conferenza, che si svolgerà a Roma il prossimo 8 ottobre, affronterà infatti il tema del “drone journalism” e sarà patrocinata dall’Ordine dei Giornalisti e dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC).

Diversi i nuovi droni-reporter che saranno presentati a “Roma Drone Conference”.  Quasi tutti pensati e realizzati in Italia, grazie all’impegno di aziende e giovani ricercatori.

Circa i droni reporter Luciano Castro, presidente di Roma Drone spiega: “Il drone journalism rappresenta davvero la prossima sfida tecnologica per il giornalismo, anche per quello italiano. Nel prossimo futuro, piccoli droni portatili telecomandati, capaci di fornire riprese aeree ad alta risoluzione, entreranno in dotazione di troupe tv e anche di singoli inviati in zone calde. Naturalmente, ciò rappresenterà una nuova evoluzione tecnologica per la professione giornalistica, ma porrà anche non pochi problemi etici e giuridici per quanto riguarda la privacy”.

Roma Drone Conference” è un ciclo di sette conferenze sulle applicazioni professionali dei droni, che si svolgeranno con periodicità mensile a Roma dal prossimo ottobre all’aprile 2015. Il primo appuntamento affronterà il tema “Drone journalism”. La nuova frontiera tecnologica del giornalismo, tra prospettive di sviluppo e timori per la privacy”.

Seguiranno poi conferenze su assicurazioni e sicurezza del volo, il Regolamento dell’ENAC, l’utilizzo per l’agricoltura di precisione, l’osservazione del territorio e il monitoraggio dell’ambiente e dei beni culturali, gli impeghi per le esigenze delle Forze Armate e delle forze di polizia e anche per la ricerca scientifica. La partecipazione alle conferenze richiede la registrazione e una quota d’iscrizione.

Un esempio di Drone Journalism sui fatti di Piazza Taksim, a Instambul, durante i disordini del 2013

 

Back To Top