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Tim Brasil si allea con Vivo, tutti i dettagli

Che cosa prevede il memorandum of understanding siglato da Tim Brasil e Vivo

Tim Brasil e Vivo (società che fa capo a Telefonica) si alleano. Le due aziende hanno siglato un accordo di condivisione delle infrastrutture di rete: la società di telecomunicazioni replica l’accordo che, in Italia, si sta strutturando con Vodafone. Andiamo per gradi.

L’ACCORDO

Tim Brasil e Vivo hanno firmato oggi un Memorandum of understanding impegnandosi a condividere le infrastrutture di rete.

In particolare, spiega una nota congiunta di Tim e Vivo, le due società condivideranno la rete 2G, in un modello di ‘Single Grid’ (unica rete) a livello nazionale, e la rete a 700 MHz nelle città con meno di 30.000 abitanti.

OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI

Sempre secondo l’accordo, Tim e Vivo proveranno, grazie all’unione delle forze, ad ottimizzare i costi operativi e di manutenzione delle infrastrutture, tra cui quelli del consumo di energia elettrica e di gestione dei siti.

UN PIANO DA DEFINIRE

L’impegno delle due società è quello di lavorare insieme nei prossimi 90 giorni per definire i dettagli del piano di condivisione delle infrastrutture. Il piano, una volta completato, sarà sottoposto all’approvazione delle autorità.

BRASILE GUARDA A 4G E FIBRA

“In un momento in cui la domanda di dati cresce in modo esponenziale, stiamo cercando un miglioramento significativo nell’esperienza dei clienti e la riallocazione delle risorse verso nuove tecnologie come 4G, 4.5G e Fibra”, ha affermato Christian Gebara, ceo di Vivo.

UNA SCELTA CRUCIALE PER LO SVILUPPO DELLA RETE

“La condivisione delle infrastrutture è la soluzione industriale cruciale per lo sviluppo delle telecomunicazioni nel Paese, con l’obiettivo di introdurre le nuove tecnologie”, ha commentato Pietro Labriola, Ceo di TIM Brasil. “L’accordo siglato oggi rappresenta un’iniziativa strategica che incrementa la velocità. di implementazione della rete, riducendone costi e impatti “, afferma Labriola.

L’ACCORDO CON VODAFONE

Anche in Italia, la società guidata da Luigi Gubitosi sta guardando alla condivisione delle infrastrutture. Per la rete mobile, Tim starebbe strutturando un accordo con Vodafone per la condivisione degli investimenti nel 5G e l’aggregazione delle torri di trasmissione in Inwit.

L’EFFETTO IN BORSA

A Piazza Affari dopo la notizia il titolo Tim ha segnato un +1,28% a 0,4968 euro, non lontano dal top intraday a quota 0,4994 euro.

REPORT E NON SOLO

Oggi JP Morgan ha alzato il target price sull’azione da 0,48 a 0,54 euro, confermando la raccomandazione neutral. I rating dei broker restano prevalentemente positivi: i 27 giudizi raccolti da Bloomberg si dividono in 15 buy, 7 hold e 5 sell con un target price medio pari a 62 centesimi di euro, ha sottolineato Mf.

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