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The Big Hack, tutti i dettagli

Dal 24 al 27 giugno torna "The Big Hack", una maratona di programmazione in cui gli “hacker” potranno sfidarsi a colpi di creatività e innovazione.

Dal 24 al 27 giugno torna “The Big Hack”, una maratona di programmazione in cui gli “hacker” potranno sfidarsi a colpi di creatività e innovazione.

 

Tra i protagonisti di questa edizione anche Acea. Tutti i dettagli.

LA SFIDA TRA GLI HACKER

“The Big Hack” è un’iniziativa promossa dalla Regione Campania e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma attraverso la sua azienda speciale Innova Camera con Sviluppo Campania e in collaborazione con la Apple Developer Academy dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

OBIETTIVO: AVVICINARE I RAGAZZI ALLE STEM

L’obiettivo della manifestazione è favorire la diffusione delle competenze digitali e avvicinare i ragazzi e le ragazze allo studio delle materie scientifiche (STEM) attraverso un processo creativo di condivisione. “Siamo estremamente felici – dichiara Giorgio Ventre, direttore scientifico della Apple Developer Academy – di poter ospitare di nuovo “The Big Hack” e festeggiare in questo modo la fine di un altro anno accademico della Apple Developer Academy insieme ai nostri studenti e a tanti altri talenti da tutto il mondo. Sono convinto che anche quest’anno i nostri “challenger” riusciranno a proporre soluzioni originali alle sfide che sono state proposte dai partner, che avranno così l’opportunità di metterle subito alla prova dei fatti nei loro processi produttivi e nell’offerta dei loro servizi”.

L’HACKATON DIGITALE

L’hackathon si svolgerà in modalità digitale attraverso una speciale piattaforma predisposta per i partecipanti che arrivano da tutto il mondo. Possono prendere parte all’evento singoli innovatori, che verranno assegnati a squadre predisposte dall’organizzazione, o team composti da 3 a 5 persone. Le professionalità coinvolte sono le più varie: sviluppatori, maker, ingegneri, designer, comunicatori. Ma l’iniziativa è aperta a studenti, semplici appassionati di tecnologia applicata all’energia, ai dispositivi mobili, all’IoT, alla sicurezza informatica, alle Smart Cities, all’Industria 4.0, all’elettronica, all’intelligenza artificiale e alla sostenibilità.

LA CHALLENGE DI ACEA

Le sfide affrontano i temi più disparati: dallo sviluppo sostenibile, alle smart city ai viaggi spaziali.

Tra i protagonisti, come già accennato, anche ACEA, una delle principali multiutility italiane, primo operatore nazionale nella gestione delle acque e uno dei principali attori italiani nei settori dell’Energia (produzione, distribuzione e vendita) e dell’Ambiente (trattamento e valorizzazione dei rifiuti). L’azienda nel suo piano industriale ha stanziato 2,1 miliardi di investimenti in obiettivi di sostenibilità.

La multiutility chiede una mano ai partecipanti dell’hackathon per sviluppare il tema di un’impresa NET ZERO in cui vengano implementati servizi innovativi per i cittadini per la definizione di una città smart e sostenibile con particolare attenzione ai concetti di transizione ecologica declinato negli ESG di Decarbonizzazione, Sostenibilità, Biodiversità ed Economia Circolare. La sfida che lancia ai partecipanti riguarda lo sviluppo di dispositivi utili a supportare la creazione di Comunità Energetiche, la Transizione Energetica e la Trasformazione Digitale degli spazi urbani (Mobilità Sostenibile e Hub Coworking).

DAI GIOVANI I CONTRIBUTI PER LA DECARBONIZZAZIONE

“La transizione ecologica e digitale – ha dichiarato Silvia Celani, Head of Innovation di Acea – sono centrali per l’innovazione in Acea. Con la partecipazione a The Big Hack abbiamo voluto stimolare la creatività dei giovani per contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 sulle tematiche della decarbonizzazione, sostenibilità, biodiversità ed economia circolare che sono fondamentali per Acea. Nel nostro modello di innovazione i giovani e l’ecosistema sono gli attori chiave per costruire insieme un futuro sempre più green e sostenibile”.

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