Dalle semplificazioni normative alla Blockchain, dalle startup al venture capital, dalla cassa integrazione alle assicurazioni auto “più eque”.
Sono alcune delle misure contenute nel decreto che introduce disposizioni per la deburocratizzazione, la tutela della salute, le politiche attive del lavoro e altre esigenze indifferibili.
Vediamo i dettagli di alcuni di questi aspetti dell’ultima bozza delle norme per la decertificazione predisposto dal ministero dello Sviluppo economico e che sarà un allegato del decreto fiscale.
SEMPLIFICAZIONI
Si riforma la governance dell’Agenzia nazionale per il lavoro (Anpal); abolizione del libro unico del lavoro; semplificazione del rapporto biennale del personale, in materia di imprese dello spettacolo, del deposito dei contratti collettivi, in materia di appalti, della gestione separata. E ancora, semplificazione per le imprese agro-alimentari, riduzione oneri per le start-up, le piccole e medie imprese innovative e gli incubatori; riduzione di oneri informativi e obblighi delle imprese; snellimento delle procedure per la costituzione di società di capitali; disposizioni per favorire la circolazione degli immobili oggetto di donazione; esenzioni in materia di invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca, incentivazione utilizzo strumenti di notificazione telematica.
CDP PER BLOCKCHAIN
Si procede alla definizione dei registri distribuiti (blockchain) e sostegno, con un fondo di venture capital con Cassa Depositi e Prestiti per investire nelle startup innovative e si creato un fondo blockchain per utilizzare questa tecnologia a sostegno del made in Italy.
NORMA BRAMINI
Chi ha debiti nei confronti delle banche ma vanta crediti nei confronti dello Stato non si vedrà pignorata la casa.
RC AUTO EQUA
Per eliminare le differenze di prezzo tra le polizze da una regione all’altra si eliminano i vincoli di trasferimento della polizza da un assicuratore a un altro. (qui l’approfondimento di Start Magazine sulle norme che riguardano le compagnie assicurative e l’Rc auto)
CIGS PER RIORGANIZZAZIONE O CRISI AZIENDALE
Prorogati gli ammortizzatori sociali per il 2018 e 2019 per le imprese con più di 100 dipendenti: 12 mesi per riorganizzazione aziendale e sei mesi per il caso di crisi.
MOBILITA’ IN DEROGA
Il trattamento è concesso per un anno ai lavoratori che hanno cessato o cessano la mobilità ordinaria o in deroga dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018 a condizione che siano applicate misure di politica attiva. Si applica anche ai lavoratori dell’area di Termini Imerese e Gela che godono di tale trattamento dal 2016.