Gli smartphone non sono solo uno scrigno di terre rare e metalli preziosi. A livello software il più grande mercato videoludico del globo si muove proprio tra i principali store Apple e Android e i milioni di telefonini nelle mani e nelle tasche di noi tutti.
Nel 2023, i giochi mobile, quindi per smartphone e tablet, hanno infatti appresentato il 49% del totale dei ricavi generati globalmente dall’industria videoludica, raggiungendo i 90,4 miliardi di dollari, secondo l’ultimo report di Adjust.
Un giocatore su due, insomma, gioca su smartphone. E se è vero che il resto (51%) permane sui canali tradizionali è altrettanto vero che si frammenta tra PC e console di marchi diversi. Insomma, il blocco unitario maggiore è rappresentato ormai dai device portatili che hanno contribuito ad ampliare la platea di riferimento, irretendo un alto numero di neofiti (o casual gamers).
COME STA IL MERCATO DELLE APP DI VIDEOGIOCHI
Conferma che la formula delle app di videogiochi gratis, ma con acquisti e micro-transazioni in game, piace. Secondo lo studio, che ha analizzato le vendite nel periodo intercorso tra gennaio 2022 e gennaio 2024, i ricavi derivanti dalle transizioni in-game sono cresciuti del 6% rispetto alla forbice temporale precedente, mentre la spesa dei consumatori si è attestata sui 107 miliardi di dollari.
Tutto perfetto? No, perché va comunque segnalata una diminuzione delle installazioni delle app di videogiochi e delle ore giocate rispettivamente del 2% e del 7%, con un aumento del 7% su base annua registrato solo nel quarto trimestre del 2023. Un dato comunque che non impensierisce ancora le software house e i gestori degli store (cui spetta una parte di ogni transazione) dato che, a livello economico, tutto procede per il meglio.
UNA APP DI VIDEOGIOCHI TIRA L’ALTRA, COME LE CARAMELLE
Si segnala una particolarità che deve essere anche per noi motivo d’orgoglio: resta in vetta Candy Crush Saga, serie nata dall’imprenditore italiano Riccardo Zacconi, amministratore delegato di King Digital fino al 2019. Tre anni prima, ovvero nel 2016, aveva portato la sua software house alla exit con Activision-Blizzard (oggi del gruppo Microsoft) per 5,9 miliardi di dollari.
CHI HA IN MANO IL MERCATO
Dati del 2022 ci dicono che i cinesi di Tencent dai giochi mobile ricavano qualcosa come 32,5 miliardi di dollari, Apple insegue ma si ferma a metà percorso, con 14,8 miliardi di dollari, mentre Google solo terza con 12,4 miliardi di dollari.
Le tre software house coprono, da sole, il 64% del mercato mobile globale per quanto riguarda gli incassi del 2022. Di fatto, i giochi per smartphone permetto ad Apple di ricavare quanto Microsoft ricava da Xbox, con la prima a 14,8 miliardi nel 2022 e Xbox a 15,56 miliardi nello stesso periodo.