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Elliot spacchetterà eBay per guerreggiare meglio contro Amazon

L'articolo di Francesco Bertolino

Elliott si prepara a un’altra battaglia. Il fondo attivista di Paul Singer ha rivelato ieri di detenere una partecipazione superiore al 4% in eBay, la piattaforma di e-commerce fondata nel 1995.

ECCO LE MIRE DI ELLIOTT CON E-BAY

Come di consueto, l’investimento dell’hedge fund, quantificato in 1,4 miliardi di dollari, è funzionale alla richiesta di una profonda ristrutturazione della società target. In una lunga lettera indirizzata al board di eBay Jesse Cohn, partner e capitano delle campagne americane del fondo attivista di Paul Singer, ha proposto a manager e ad azionisti un piano in cinque punti, Enhancing eBay.

I PRECEDENTI DI ELLIOTT

All’annuncio ha fatto seguito il tradizionale lancio di un sito per illustrare i dati a cui si appoggiano le rivendicazioni di Elliott. Una strategia già adottata (con successo) nella battaglia contro Hitachi su Ansaldo e che ha lo scopo di alzare la pressione sul management.

I RILIEVI DI ELLIOTT SU E-BAY

Per Elliott anni di investimenti sbagliati, inefficienze e attese deluse hanno depresso i corsi azionari di eBay ben oltre i meriti di bilancio (-16% nell’ultimo anno), portando il titolo a perdere terreno nei confronti dei concorrenti.

GLI OBIETTIVI DI ELLIOTT

Secondo il fondo attivista, il piano proposto potrebbe spingere in due anni le azioni a un prezzo compreso fra i 55 e i 63 dollari, superiore del 75-100% a quello attuale. A questo fine è anzitutto necessario un profondo riassetto.

I DUE ASSETT

Elliott suggerisce di separare dalla piattaforma di e-commerce, per cui eBay è nota, due asset strategici: Stubhub, primo sito al mondo per la rivendita di biglietti, e la lunga serie di portali di annunci riconducibili alla società.

I VALORI NASCOSTI DI E-BAY

Nascosto nelle pieghe del bilancio consolidato, il valore di queste attività risulta sottostimato; lo spin-off e la successiva vendita potrebbero fruttare un incasso compreso fra gli 11,5 e i 16,5 miliardi di dollari.

COME INVESTIRE LE RISORSE

Risorse che dovrebbero poi essere in parte investite nella remunerazione degli azionisti tramite l’aumento del buy-back a 5 miliardi nel 2019 e la costante distribuzione di dividendi.

CHE COSA PENSA ELLIOTT DI E-BAY

La piattaforma e-commerce di Ebay, sottolinea ancora Elliott, è la sola in grado di competere a livello mondiale con Amazon e perfino di batterlo in Corea del Sud, Australia e Italia. Ciononostante, il suo valore implicito è di 5,7 volte l’ebitda, un multiplo considerato a dir poco ingeneroso.

LE POTENZIALITA’ INESPRESSE

Separato dalle altre attività, il marketplace di eBay potrebbe invece liberare le sue potenzialità e, soprattutto, diventare molto appetibile per un eventuale acquirente, finanziario o industriale che sia. Perciò, Elliott pretende che gli investimenti si concentrino sul miglioramento della piattaforma e non vadano dispersi in progetti iper-avveniristici poi rivelatisi evanescenti. Questo ambizioso piano – e qui arriva la nota dolente per il management – richiede «un’attenzione strategica e operativa che eBay non ha dimostrato negli ultimi anni». Perciò, la chiosa minacciosa, «è opportuno considerare se l’attuale board sia il più adatto a massimizzare le probabilità di successo».

 

Estratto di un articolo pubblicato su MF/Milano Finanza

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