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Streaming Netflix

Netflix pigliatutto?

La società di video streaming si è aggiudicata 5 Golden Globe domenica e lunedì le sue azioni sono aumentate a Wall Street. Ma il 2019 potrebbe riservarsi insidioso per Netflix

Netflix ha che di festeggiare questa settimana. Domenica sera si è aggiudicata cinque Golden Globes, sbaragliando le concorrenti Hbo e Amazon, che hanno portato a casa rispettivamente un premio e due premi.

La performance è stata applaudita anche a Wall Street: lunedì il titolo ha guadagnato circa il 6% in Borsa, abbattendo la barriera dei 300 dollari per azione per la prima volta in due mesi. La società di Los Gatos, in California, ha raggiunto i 312 dollari per azione, con un guadagno di quasi il 20% nell’ultima settimana.

BEST PERFORMER FAANG

Lo stock è aumentato del 18% quest’anno e il titolo Netflix, che non ha avuto finora una sessione negativa nel 2019, può essere considerato best performer tra le società tecnologiche FAANG. Al momento infatti i giganti Facebook, Amazon e Alphabet (parent company di Google) sono tutti fermi a una sola cifra quest’anno. Addirittura, Apple è in calo di quasi il 7%.

La performance di ieri segue un aumento di oltre il 10 per cento di venerdì, quando gli analisti di Goldman Sachs hanno assegnato alle azioni Netflix il prezzo più alto a Wall Street.

OCCHIOLINO DA WALL STREET

Accanto ai riconoscimenti, la società ha anche ricevuto qualche commento ottimista a Wall Street. Come ha riportato il Financial Times, secondo Michael Olson, analista di Piper Jaffray, Netflix potrebbe vedere una maggiore crescita degli iscritti nel quarto trimestre (ora a quota 150 milioni di utenti in tutto il globo), puntando a un’analisi delle tendenze di ricerca di Google. Pertanto, ha confermato il rating positivo e l’obiettivo di prezzo di 430 dollari ad azione.

Tuttavia, alcuni investitori sono preoccupati, la società continua a spendere miliardi di dollari per la produzione di nuovi contenuti originali. Senza dimenticare che lo scorso ottobre Netflix ha dichiarato di prevedere un flusso di cassa negativo di 3 miliardi di dollari nel 2018, replicato nel 2019.

NUBI ALL’ORIZZONTE CON AMAZON, APPLE E DISNEY

Per mantenere il posto sul trono, Netflix ha speso oltre 13 miliardi di dollari in contenuti originali soltanto nell’ultimo anno. E quest’anno non potrà certo tornare indietro. Anche le rivali Amazon e Apple stanno investendo di più in contenuti originali e il mercato si farà più affollato. Nel 2019 Walt Disney e AT & T prevedono di lanciare servizi di abbonamento di video-streaming.

La casa di Topolino darà filo da torcere a Netflix:Disney ha in programma di estrarre tutti i suoi contenuti da Netflix quest’anno per creare il proprio servizio di streaming chiamato Disney +. La società guidata da Reed Hastings perderà presto parte del suo famoso contenuto su licenza targato Pixar. Secondo quanto riferito dal New York Times, Netflix avrebbe accettato un accordo da 100 milioni di dollari per mantenere almeno “Friends” nel suo catalogo fino al 2019.

Nel frattempo, scettro e corona appartengono a Netflix, almeno fino al 17 gennaio, quando la società di Los Gatos riferirà la trimestrale e avremo contezza della reale crescita.

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