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Thales Alenia Space Galileo

Leonardo, ecco il nuovo contratto di Thales Alenia Space per Galileo

L’Esa ha selezionato Thales Alenia Space (joint venture tra Thales e Leonardo) per un nuovo contratto per la costellazione Galileo di seconda generazione

 

Nuovo contratto per Thales Alenia Space, primo contraente del Segmento di Terra della Missione Galileo di Prima Generazione.

L’Agenzia spaziale europea (Esa) ha selezionato infatti la joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%) per sviluppare la Piattaforma per i Test degli Algoritmi (A-OATP) per la Determinazione Avanzata dell’Orbita e la Sincronizzazione del Tempo (ODTS), che supporterà l’implementazione e la sperimentazione degli algoritmi di navigazione che verranno utilizzati per la seconda generazione di Galileo. Lo riferisce una nota.

L’Esa ha agito per conto della Commissione europea, nell’ambito del programma Horizon 2020 Satellite Navigation Program (HSNAV) per la Ricerca e l’Innovazione.

Questo contratto segue la recente selezione di Thales Alenia Space per la fornitura di 6 satelliti della costellazione Galileo di Seconda Generazione e per l’avvio della fase B2 relativa allo sviluppo e l’implementazione del segmento di terra.

Tutti i dettagli.

COSA FARÀ THALES ALENIA SPACE

Thales Alenia Space svilupperà e testerà una nuova soluzione ODTS avanzata.

Questi nuovi algoritmi di orbitografia consentiranno un significativo miglioramento delle prestazioni di posizionamento e dell’operatività in tempo reale del sistema Galileo sfruttando l’accuratezza dell’orbita GNSS (Sistema Satellitare Globale di Navigazione), nonché la sua stima del tempo, con una soluzione ottimizzata per la generazione in tempo reale dei messaggi di navigazione Galileo e sfruttando appieno le evoluzioni dei satelliti e delle stazioni di terra della Seconda Generazione di Galileo.

OLTRE ALLA FORNITURA DI 6 SATELLITI PER GALILEO

Con questo nuovo contratto, Thales Alenia Space consolida il suo ruolo di attore principale per lo sviluppo della nuova generazione di questo sistema satellitare.

A inizio marzo Thales Alenia Space ha siglato infatti un contratto del valore di 772 milioni di euro con l’Esa per la fornitura di 6 satelliti, parte della Costellazione Galileo di Seconda Generazione.

Con le loro nuove capacità basate su tecnologie altamente innovative (antenne digitalmente configurabili, collegamenti inter-satelliti, utilizzo di sistemi di propulsione completamente elettrici) questi satelliti miglioreranno la precisione del sistema Galileo. Nonché la robustezza e la resilienza del suo segnale, che sarà fondamentale per il prossimo decennio digitale, così come per la sicurezza e per gli usi di difesa.

IN ORBITA ENTRO IL 2024

I primi satelliti di questa seconda generazione saranno messi in orbita entro la fine del 2024.

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