skip to Main Content

Leonardo, ecco i nuovi compiti di Fata nell’ex Finmeccanica

Da un incontro fra manager Leonardo e sindacati è emersa la volontà del gruppo di far diventare la controllata Fata perno del nuovo modello logistico nella divisione Velivoli 

 

Leonardo punterà sulla verticalizzazione di Fata nel nuovo modello logistico.

Dalle indiscrezioni su un incontro fra manager Leonardo e sindacati, è emerso che la Divisione Velivoli sarà supportata dal Programma “Next Generation Opsc (Operations, Procurement & Supply Chain)”.

La “vision” di Opsc si articola su nove temi di trasformazione coerenti con la gestione end to end del processo industriale della Divisione Velivoli di Leonardo e uno di questi è proprio la logistica.

E il nuovo modello logistico prevede la verticalizzazione di Fata Ls.

Già a inizio agosto l’incontro con la direzione di Fata aveva confermato come Leonardo, nella riorganizzazione produttiva nei vari siti, avesse scelto definitivamente Fata quale azienda per la gestione della logistica nel gruppo, diventando la stessa strutturale nell’implementazione dell’LPS (Leonardo Production System).

Tale scelta, apre sicuramente per Fata nuove opportunità dentro il gruppo e future possibilità di acquisire ulteriori commesse sul mercato in grande espansione nella logistica.

Fata Logistic Systems, fondata nel 2002, è una società del Gruppo Leonardo specializzata in logistica inbound ed outbound, supporto logistico, trasporti, freight forwarding, operazioni doganali e conservazione sostitutiva della documentazione.

Tutti i dettagli.

COME OPSC SUPPORTERÀ LA DIVISIONE VELIVOLI

L’evoluzione del settore pone una sfida di competitività in cui la Supply Chain gioca un ruolo primario nell’attuazione della strategia della Divisione Velivoli del colosso di piazza Monte Grappa. L’azienda prevede di sviluppare la governance della funzione Opsc, sfruttando le opportunità di integrazione end-to-end dei processi industriali.

Come si diceva, uno dei nuovi temi di trasformazione è proprio la logistica.

IL RUOLO CENTRALE DI FATA LS

Il nuovo modello Logistico LDV di riferimento prevede la verticalizzazione su FATA LS, quale Logistic Provider, della gestione dei magazzini, delle movimentazioni interne, inclusa la quota a ciclo e i navettamenti. Inoltre, è prevista anche la gestione come Service Provider dei materiali Grezzi metallici e dei materiali ausiliari di produzione.

Resta in carico alla Divisione la gestione dei fabbisogni ed il relativo expediting, il controllo produzione e la gestione dei Service Provider.

COME VA FATA

Infine, ricordiamo che nel 2015 l’allora Finmeccanica aveva sottoscritto con Danieli Group l’accordo per la cessione del 100% di Fata Spa, attiva nella progettazione di impianti industriali, e delle sue subsidiaries in USA (Fata Hunter), India (Fata Engineering), Cina (Fata Shanghai) ed EAU (Fata Gulf).

Dell’accordo per la cessione non facevano parte la partecipazione integrale in Fata Logistic Systems S.p.A.

Come si legge in una nota sindacale, “Fata cresce, anche nell’anno della pandemia, nei ricavi (+5% rispetto al 2019) ma evidenzia una consistente flessione dell’Ebita (-54% rispetto al 2019), calo legato principalmente alla diminuzione dei volumi in alcune Divisioni/Aziende. Quello che non migliora è un organico stabile assunto direttamente da Fata, infatti dei 1.009 dipendenti più di 1/3 sono assunti con contratti di somministrazione (363 pari al 36% degli addetti totali), ai quali si aggiungono un numero corposo di lavoratori di Aziende esterne”.

Back To Top