skip to Main Content

Tiktok Usa

Le ansie del Parlamento Uk su TikTok e il rischio di spionaggio della Cina

Ecco come è andata la storia dell'account TikTok del Parlamento Uk chiuso a pochi giorni dalla sua apertura. L'articolo di Marco Orioles

 

Doveva essere una trovata per attirare un pubblico giovane e giovanissimo e rendere accattivante ai suoi occhi i lavori delle Camere. Ma la decisione del Parlamento britannico di aprire un account TikTok ha provocato una bufera tra i deputati e i Lord, che hanno alla fine costretto il ramo legislativo a fare un passo indietro.

Chiuso il profilo TikTok del Parlamento UK

Ieri così è arrivata la notizia, prontamente rilanciata dalla Bbc, che il profilo TikTok @UKParliament è stato chiuso e i suoi contenuti cancellati ad appena pochi giorni dal lancio.

La lettera dei parlamentari

La decisione è arrivata dopo che numerosi parlamentari avevano scritto una lettera agli speaker di entrambe le Camere per chiedere che l’account fosse rimosso fino a quando TikTok non avesse dato “credibili garanzie” che nessun dato sensibile fosse trasferito al governo di Pechino.

Nella lettera, i parlamentari, alcuni dei quali sono sotto sanzioni di Pechino per via della polemica sulla repressione dei diritti umani nello Xinjiang, avevano detto di essere “sorpresi e delusi” dalla decisione del Parlamento di iscriversi al social posseduto dalla compagnia cinese ByteDance. I parlamentari sottolineavano tra l’altro i rischi “considerevoli” per la sicurezza dei dati.

Nella medesima comunicazione si precisava inoltre che i manager di TikTok “non erano stati in grado di rassicurare i membri del Parlamento che la compagnia potesse impedire trasferimenti di dati” in mani improprie.

“La prospettiva”, concludeva la lettera, “che il governo di Xi Jinping possa avere accesso ai dati personali dei telefoni dei nostri figli dovrebbe essere fonte di grave preoccupazione”.

La dichiarazione del portavoce del Parlamento

“Sulla base del feedback dei membri”, ha così dichiarato ieri un portavoce del Parlamento, “abbiamo chiuso l’account TikTok del Parlamento del Regno Unito prima di quando avessimo programmato”.

“L’account”, ha aggiunto il portavoce, “era una iniziativa pilota presa mentre sperimentavamo la piattaforma come un modo per raggiungere le audience più giovani con contenuti inerenti il Parlamento”.

Il tentativo di TikTok

Secondo le fonti della Bbc, venuto a conoscenza della lettera di protesta dei parlamentari, TikTok aveva scritto una lettera ad ognuno di essi offrendosi di incontrarli e di spiegare loro la propria politica di protezione dei dati.

In particolare Theo Bertram, Vicepresidente di TikTok per le relazioni con i governi e le politiche pubbliche in Europa, aveva scritto il mese scorso al deputato Darren Jones, che è il Presidente della Commissione Business, Energia e Strategie industriali.

Nella lettera Bertram spiegava a Jones che “il governo cinese non ci ha mai chiesto di fornirgli i dati degli utenti di TikTok, né lo faremmo se ci venisse chiesto”. Ma l’iniziativa di Bertram è caduta nel vuoto e la notizia della chiusura dell’account ha generato compiacimento tra i parlamentari anticinesi.

La soddisfazione della deputata

Una di essi, la deputata dei Tories Nusrat Ghani, ha espresso su Twitter la propria soddisfazione scrivendo che “il buon senso ha prevalso”.

Il caso TikTok nel confronto sulla leadership Tory

Sebbene da tempo TikTok in Gran Bretagna fosse nell’occhio del ciclone, la questione del suo ruolo nel panorama dei social media era tornata prepotentemente alla ribalta il mese scorso durante il primo dibattito televisivo tra i candidati alla leadership Tory Rishi Sunak e Liz Truss.

Durante il confronto il caporedattore economico della Bbc, Faisal Islam, aveva chiesto alla Truss: “ha intenzione di reprimere (crack down) TikTok come alcuni dei suoi parlamentari hanno suggerito?”. La risposta di Truss fu che “dobbiamo assolutamente reprimere questo tipo di compagnie”.

Back To Top