Le banche nordamericane stanno vincendo la gara globale per trasformare il settore bancario in un settore basato sull’intelligenza artificiale.
È quanto emerge da un nuovo rapporto del fornitore di dati bancari Evident, ripreso da Axios.
Gli investimenti del settore bancario nelle società di intelligenza artificiale in fase iniziale sono dominati da cinque banche statunitensi. J.P. Morgan Chase è leader nella ricerca sull’IA, Capital One nei brevetti sull’IA e Wells Fargo negli investimenti nell’IA. Altri top performer includono Royal Bank of Canada, TD Bank, Goldman Sachs e First Citizens (successore della Silicon Valley Bank).
Come sottolinea Axios, la ricerca sull’intelligenza artificiale, i brevetti e le partnership possono aiutare una banca a distinguersi con nuovi prodotti e processi. Infatti i principali istituti di credito utilizzano l’intelligenza artificiale per essere più competitive in mercati come il trading e i pagamenti ad alta frequenza e per migliorare le prestazioni in campi che vanno dal rilevamento delle frodi al marketing.
Ma sul questo fronte si sta creando un gap: le banche e i concorrenti fintech più piccoli che non dispongono di una strategia di innovazione orientata sull’intelligenza artificiale stanno perdendo terreno rispetto ai concorrenti delle grandi banche.
Tutti i dettagli.
PERCHÉ L’IA È FONDAMENTALE NEL SETTORE BANCARIO
“L’intelligenza artificiale è fondamentale per le banche per ottenere e mantenere un vantaggio competitivo e la nostra ricerca mostra che le banche nordamericane continuano a superare le loro controparti europee”, ha dichiarato Alexandra Mousavizadeh, co-fondatrice e ceo di Evident.
“Spingere le diverse leve dell’innovazione dell’Ai non solo aiuta a promuovere l’efficienza nelle operazioni bancarie quotidiane, ma offre una mappa per il futuro del settore e l’opportunità di reimmaginare radicalmente cosa significa essere una banca. Fondamentalmente, è probabile che questo vantaggio competitivo sia autosufficiente: un grosso problema per tutte le banche che oggi sono troppo indietro nella corsa all’innovazione dell’IA” ha evidenziato Mousavizadeh.
LE BANCHE AMERICANE GUIDANO LA CORSA ALL’AI NEL LORO SETTORE
Secondo la ricerca di Evident, appaiono costantemente gli stessi nomi: JPMorgan Chase, Capital One, Wells Fargo accanto a RBC (e in alcuni casi TD Bank) quando si tratta di istituti di credito e intelligenza artificiale.
Nello specifico, le banche nordamericane hanno pubblicato l’80% di tutte le ricerche sull’IA bancaria e hanno realizzato il 60% di tutti gli investimenti relativi all’IA delle banche nel 2022, depositando il 99% di tutti i brevetti bancari relativi all’IA nel 2021. Molte banche hanno sviluppato laboratori di intelligenza artificiale o, nel caso di BBVA, una “fabbrica di intelligenza artificiale”.
Ma gli autori del rapporto affermano che solo sei banche, tutte negli Stati Uniti o in Canada, stanno perseguendo strategicamente la registrazione dei brevetti, anche in aree inaspettate come il marketing.
COSA SUCCEDE IN EUROPA E IN CINA?
Dunque, le principali banche statunitensi hanno un ampio vantaggio sui concorrenti globali, sebbene in alcune aree si stia riducendo.
Secondo il rapporto di Evident, le banche europee sono meglio posizionate sugli investimenti nella fase iniziale nelle società di intelligenza artificiale, con sei dei primi 10 investitori pre-seed e seed provenienti dall’Europa.
Tuttavia, gli istituti di credito statunitensi come gruppo hanno pubblicato il maggior numero di ricerche e paper sull’IA rispetto alle banche di altre regioni. Anche se Ant Financial, con sede in Cina, ha superato J.P. Morgan Chase come l’istituto finanziario che pubblica la maggior parte delle ricerche.