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Facebook Messenger

Facebook, ecco come cambieranno le nostre bacheche

Facebook ha deciso di dare più spazio i post di amici e parenti e meno a quelli dei media     Più spazio ai post degli amici e meno ai media. E’ questa la soluzione semplice che ha trovato Facebook per risolvere il problema alle fake news: nelle ultime ore, il social network ha introdotto…

Facebook ha deciso di dare più spazio i post di amici e parenti e meno a quelli dei media

 

 

Più spazio ai post degli amici e meno ai media. E’ questa la soluzione semplice che ha trovato Facebook per risolvere il problema alle fake news: nelle ultime ore, il social network ha introdotto cambiamenti radicali all’algoritmo che ci fa visualizzare i contenuti in bacheca, così come annunciato nella tarda serata di giovedì 11, da Mark Zuckerberg.

Sulla bacheca si torna a dare centralità ai contenuti pubblicati dagli amici e dai parenti, togliendo invece spazio ai contenuti pubblicati dai siti di informazione, blog, e quelli delle fanpage dei prodotti. È un cambiamento importante, forse il più importante degli ultimi anni per quanto riguarda il news feed.

Facebook“Vogliamo essere sicuri che i nostri prodotti non siano solo divertenti, ma che siano utili alle persone”, ha scritto Zuckerberg nel suo post. “Abbiamo bisogno di riorientare il sistema”.

“Nel 2018 vogliamo assicurarsi che il tempo che trascorriamo tutti su Facebook sia tempo ben speso”, ha continuato il fondatore del social. “Abbiamo creato Facebook per aiutare le persone a rimanere in contatto tra di loro. Ecco perchè abbiamo sempre messo gli amici e la famiglia al centro. Alcune ricerche dimostrano che il rafforzamento delle nostre relazioni migliora la nostra felicità. Ma recentemente abbiamo ricevuto dalla nostra community delle lamentele sul fatto che i contenuti dei media e dei marchi stavano rimpiazzando i momenti personali, quelli che ci portano a rimanere in contatto con gli altri”.

“Video e altri contenuti pubblici sono esplosi su Facebook negli ultimi due anni”, ha spiegato Zuckemberg, che si è reso conto “che ci sono più contenuti pubblici che post di amici e familiari” e dunque “è tempo di spostare il feed delle notizie verso la cosa più importante che Facebook può fare: aiutarci a connetterci l’uno con l’altro”.

“Abbiamo studiato attentamente questa tendenza attraverso ricerche universitarie e del nostro team. Quello che mostrano i risultati [delle ricerche] è che quando usiamo i social media per rimanere connessi con le persone a cui teniamo viviamo meglio. Possiamo sentirci meno soli, e questo è legato alla nostra felicità e alla nostra salute“, “d’altra parte, leggere passivamente articoli o guardare video – anche quando sono divertenti o informativi – potrebbe non essere altrettanto positivo [per la nostra felicità e la nostra salute]”.

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