Amazon? E’ diventato un mercatino delle pulci dal momento che esercita controlli limitati sui prodotti venduti da milioni di rivenditori, molti dei quali anonimi e con sede in Cina.
Lo sostiene il Wall Street Journal che ha condotto un’inchiesta scoprendo che 4.152 articoli in vendita sulla piattaforma di e-commerce sono giudicati non sicuri dalle autorità federali americane.
ECCO L’INCHIESTA DI WSJ SU AMAZON
Non solo, il giornale americano sostiene che molti articoli sono illegali e che le etichette sono fuorvianti. Di quelli analizzati, almeno 2mila sono giocattoli e medicine prive di avvertimenti sui rischi alla salute dei bambini.
GLI ARTICOLI VIETATI
Il Wsj ha anche trovato almeno 157 articoli che Amazon ha detto di avere vietato inclusi materassi che secondo la Food and Drug Administration rischiano di soffocare i neonati. Dei 4.152 articoli scoperti, il 46% era presentato come pronto per partire da un magazzino del gruppo.
CHE COSA HA SVELATO IL WALL STREET JOURNAL
Il Wsj sostiene che dopo che la sua inchiesta à stata posta all’attenzione di Amazon il 57% dei 4.152 annunci controversi ha visto cambiare la sua descrizione o è stato eliminato.
IL COMMENTO DI AMAZON
Una portavoce di Amazon ha dichiarato al Wsj che “la sicurezza è la priorità numero uno” per il gruppo: “Quando un problema viene sollevato, agiamo rapidamente per proteggere i consumatori e lavorare direttamente con rivenditori, marchi e agenzie governative”