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Phononic Vibes

Cdp Venture Capital mette il turbo a Phononic Vibes

Cdp Venture Capital Sgr guida l'aumento di capitale di Phononic Vibes, lo spin off del Politecnico di Milano che studia metamateriali per barriere fonoassorbenti

La piattaforma del silenzio Phononic Vibes completa un aumento di capitale da 6 milioni di euro guidato da Cdp Venture Capital.

Attraverso il fondo Corporate Partners I di Cdp Venture Capital, Cdp ha investito nella startup innovativa Phononic Vibes, nata da uno spin-off del Politecnico di Milano.

“La startup deeptech, che sviluppa soluzioni innovative per la riduzione del rumore e delle vibrazioni, ha concluso un nuovo aumento di capitale da 6 milioni di euro grazie proprio allo sforzo del nuovo fondo di Cassa Depositi e Prestiti, ma anche grazie a Eureka! Fund e a Poli360. Parte così la nuova iniziativa di Cdp Venture capital nel settore dell’IndustryTech italiano” scrive il Sole 24 Ore.

Tutti i dettagli.

COS’È PHONONIC VIBES

La società nasce nel 2018 dall’esperienza di ricerca al Massachusetts Institute of Technology ed al Politecnico di Milano dei suoi fondatori su MetaMateriali e meta-strutture, ovvero soluzioni per cui le proprietà tecniche non sono dettate dal materiale utilizzato ma dalla loro topologia. Questa peculiarità introduce una notevole innovazione nei diversi settori di applicazione, potendo superare i vincoli dei materiali ad oggi utilizzati e ad introdurre livelli maggiori di abbattimento di rumori e vibrazioni.

“Sulla base di questa tecnologia innovativa e di 11 brevetti proprietari, Phononic Vibes sviluppa e commercializza soluzioni per la protezione da rumore e vibrazioni che, rispetto alle soluzioni tradizionali comunemente utilizzate sul mercato, consentono una elevata personalizzazione delle soluzioni acustiche, con performance migliori e risparmio di materia prima, grazie anche a un approccio completo di economia circolare e sostenibilità nei materiali utilizzati” spiega startupitalia.eu.

I SETTORI DI APPLICAZIONE

I settori di applicazione di riferimento sono: Infrastrutture, Trasporti ed Appliances in cui Phononic Vibes lavora con grandi player industriali come l’operatore del trasporto ferroviario Deutsche Bahn e lo sviluppatore immobiliare LendLease.

I CAPITALI RACCOLTI FINORA

“La società è al terzo giro di raccolta fondi, per un totale di 9 milioni” segnala il Sole 24 Ore.

La startup aveva già raccolto mezzo milione a gennaio 2019 in un primo seed round guidato da Poli360 – fondo dedicato al trasferimento tecnologico gestito da 360 Capital – e con la partecipazione di Pantecnica Spa – azienda italiana focalizzata su prodotti e sistemi per l’isolamento e smorzamento di vibrazioni.

Nel 2020 ha chiuso un aumento di capitale da 2,3 milioni di euro con Eureka! Fund I e il già coinvolto Fondo Poli360.

PHONONIC VIBES PRIMO BENIFICARIO DI CORPORATE PARTNERS I

Dunque Phononic Vibes è la prima startup a beneficiare dello sforzo del nuovo fondo di Cassa Depositi e Prestiti.

Come ricorda il quotidiano confindustriale “Il fondo «Corporate Partners I» di Cdp è nato a settembre 2021 e punta a coinvolgere le principali aziende industriali del Paese per far crescere l’ecosistema italiano, investendo e supportando startup innovative e Pmi nei settori più strategici come IndustryTech, EnergyTech, ServiceTech e InfraTech. Il fondo, che punta ad avere una dotazione di 400 milioni, è dunque diviso in quattro comparti, ognuno con un obiettivo di raccolta di 100 milioni, che delineano le quattro vocazioni: Industria, Energia, Service Tech e Infrastrutture. Il comparto che ieri ha mosso il primo passo è quello IndustryTech, che allo stato attuale ha raccolto 60 milioni e – come detto – punta a 100”.

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