In occasione del vertice sul clima COP28 e ad un anno dal lancio del nuovo piano industriale “INSIEME2025”, SACE ha annunciato la strategia ESG, che innova il business model del gruppo assicurativo-finanziario italiano per massimizzare l’impatto sui Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs) e realizzare il purpose abbracciato con il nuovo piano: contribuire al benessere e alla prosperità per la comunità.
LA STRATEGIA ESG PRESENTATA ALLA COP28 DI DUBAI
Di fronte ad una platea di moltissimi business leaders di una delle Regioni a maggior impatto per la transizione sostenibile, il Golfo, Sace ha presentato la nuova strategia, che prevede un’evoluzione del modello operativo e di business integrando i criteri ambientali sociali e di governance in tutti i processi decisionali e che si fonda su un sistema di misurazione d’impatto basato su metriche scientifiche. Sace ha inoltre facilitato un tavolo di confronto con aziende, finanza e istituzioni per analizzare esigenze e soluzioni per supportare l’evoluzione ESG.
I PILASTRI DELLA STRATEGIA ESG
Accelerare la transizione delle imprese è infatti il primo pilastro della strategia di Sace, con un focus specifico sui settori del futuro (energie rinnovabili, economia circolare, veicoli elettrici e mobilità condivisa etc) e una attenzione particolare alle PMI grazie allo sviluppo di un ecosistema a loro dedicato. Il secondo pilastro punta a rendere SACE una “ESG Excellence Company”, garantendo la coerenza delle attività quotidiane interne con iniziative volte alla riduzione dell’impatto ambientale dell’organizzazione, alla creazione di una catena di fornitura sostenibile e allo sviluppo delle persone di Sace verso un modello di leadership e valori sostenibili.
Questa strategia sarà accompagnata da una roadmap implementativa, che guiderà Sace nel suo percorso di evoluzione fornendo una direzione chiara e tangibile per raggiungere gli obiettivi ESG non solo durante l’arco di piano industriale (2024-2025), ma con ambizioni fino al 2030 e oltre.
ALESSANDRA RICCI (AD): COINVOLGEREMO TUTTI I NOSTRI STAKEHOLDER
“Siamo orgogliosi di presentare la nostra Strategia ESG e di farlo, dopo un anno di grande lavoro in questa direzione, proprio in occasione di COP28, in un’area come quella del Golfo, cruciale per gli equilibri energetici e le sfide di sostenibilità a livello globale”, ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratore delegato di SACE, che ha aggiunto: “una roadmap condivisa con tutte le Sace People e in cui coinvolgeremo tutti i nostri stakeholder, perché solo insieme possiamo realizzare e moltiplicare gli impatti di questa ri-evoluzione”.
DE CAPITANI (CFO): ACCETTIAMO LE SFIDE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
“Questa strategia – ha spiegato Michele De Capitani, Chief Financial & Sustainability Officer di Sace – è il risultato del lavoro e della passione delle persone di Sace, che vogliono adottare un nuovo modo di pensare, di agire e di sentirsi in relazione con il mondo esterno. Con la nuova strategia ESG, il Gruppo Sace ha accettato le sfide dello sviluppo sostenibile in un mondo sempre più interconnesso, con la consapevolezza che le decisioni finanziarie producono impatti sociali e ambientali e che gli impatti sociali e ambientali hanno a loro volta conseguenze finanziarie, perché le decisioni di pochi possono avere impatti sul benessere di molti. L’impegno di SACE sarà rivolto a gestire, monitorare e influenzare tutte queste interrelazioni, non soltanto a tutela degli azionisti, ma anche di una platea di stakeholders sempre più estesa, che abbraccia le comunità in cui operiamo”.