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Coronavirus e vaccini, lo stato dell’arte. L’analisi del prof. Rezza (epidemiologo)

Coronavirus: “Il Senno di Po”, l’audio-rubrica di Ruggero Po su Start Magazine, con l'analisi del professor Giovanni Rezza, epidemiologo, dirigente di ricerca all'Istituto Superiore di Sanità

Che cosa cambia davvero con il Coronavirus isolato in Italia all’ospedale Spallanzani di Roma? E’ una delle domande centrali che Ruggero Po ha posto a Giovanni Rezza, epidemiologo, dirigente di
ricerca all’Istituto Superiore di Sanità.

Rezza risponde a Ruggero Po su diversi aspetti dell’epidemia dei Coronavirus: ora che il ceppo è isolato quanto manca per il vaccino?, perché ogni Paese lo isola per conto proprio?, come valuta il comportamento del governo cinese e come commenta l’azione dell’Europa?

LA CRONACA DEL GIORNO IN BREVE

È un ragazzo di 17 anni l’italiano rimasto a Wuhan perché al momento della partenza aveva la febbre. Il ragazzo si trovava ospite di una famiglia a 400 chilometri da Wuhan, nell’ambito di un progetto che prevede un anno scolastico all’estero. Ha raggiunto Wuhan per poter partire insieme al gruppo di italiani rimpatriati, ma poi non è potuto salire a bordo a causa della febbre. ‘Ha fatto il test e domani dovremmo avere il risultato’, ha detto Stefano Verrecchia, capo dell’Unità di Crisi della Farnesina.

Sono rientrati dalla Cina 56 cittadini italiani, a bordo di un aereo atterrato questa mattina a Pratica di Mare, per essere trasferiti all’interno della città Militare della Cecchignola a Roma, dove rimarranno in isolamento per 15 giorni. Le loro condizioni sono buone.

Un paziente straniero è arrivato nella tarda serata di ieri all’ospedale Spallanzani di Roma ‘in condizioni compromesse’, si legge nel bollettino quotidiano di oggi ma non presenterebbe le caratteristiche di caso sospetto di coronavirus.

CHE COSA E’ SUCCESSO IERI

“Ora che si conosce meglio la sua ‘faccia’ combattere il coronavirus potrebbe essere più facile: nella corsa dei laboratori di tutto il mondo, l’Italia incassa un successo riuscendo a isolarlo e depositando le informazioni per metterle a disposizione della comunita’ scientifica”. L’annuncio è arrivato ieri dal ministro della Salute Roberto Speranza durante una conferenza stampa allo Spallanzani, dove è ricoverata la coppia di cinesi contagiata, in condizioni stabili. Il ministro si era recato per una visita in Istituto, ricevendo a sorpresa la notizia.

Merito di un team tutto femminile, tre ricercatrici dell’Istituto, di cui una precaria. “Aver isolato il virus significa molte opportunità di poterlo studiare, capire e verificare meglio cosa si puo’ fare per bloccare la diffusione. Sara’ messo a disposizione di tutta la comunità internazionale. Ora sarà più facile trattarlo”.

Non siamo il primo paese ad averlo realizzato: lo hanno fatto la Cina (senza condividere i dati), gli Usa, il Giappone, l’Australia e la Francia.

ECCO L’INTERVISTA DI RUGGERO PO AL PROFESSOR REZZA:

 

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