Skip to content

indagine microsoft cloud

Con l’ultimo aggiornamento Microsoft riempie Windows 11 di pubblicità

Ad aprile erano comparse le prime avvisaglie, ma ora l'ultimo update di Windows 11 intensifica i programmi "raccomandati" in mostra nel menu Start. Vere e proprie pubblicità attive di default, anche se non compare l'indicazione di Adv e spegnerle potrebbe non essere alla portata di tutti

L’ultimo aggiornamento di Windows 11 da ben 8 giga ha messo alla prova diversi device, specie quelli meno performanti e meno capienti: i file di installazione di 24H2 sono infatti assai corposi e, come se non bastasse, non si possono neanche eliminare. Ma soprattutto l’update ha portato con sé un’altra novella poco gradita all’utenza: un aumento della pubblicità.

AUMENTANO I CONSIGLI PER GLI ACQUISTI NEL MENU START

L’intuizione di sponsorizzare il menu Start, vero e proprio crocevia obbligato per gli utenti, dato che bisogna passare da lì per chiudere o riavviare il dispositivo, come pure per recuperare gli ultimi file e software aperti, era già stata tradotta in pratica da Microsoft con l’arrivo di Windows 11 22H2 e 23H2 nella scorsa primavera.

NON COMPARE “ADV” MA “RECOMMENDED”

A seguito della nuova patch, che ridisegna vari menu con gusto aumentandone la funzionalità,  gli utenti noteranno il fiorire di un maggior numero di sponsor, ovvero di programmi che Microsoft consiglia di acquistare.

Non perché siano i migliori nel loro campo (e visto che non è specificato qualcuno potrebbe anche fidarsi e crederci) ma in quanto pagano per stare lì. L’assenza di una indicazione esplicita circa la natura commerciale di quegli slot fa storcere il naso: possibile che TV, siti e giornali debbano riportare indicazioni in tal senso mentre un sistema operativo no?

SPOT ATTIVI DI DEFAULT SU WINDOWS 11

Un altro aspetto che pone alcuni dubbi riguarda la disattivazione di questi messaggi pubblicitari: è possibile spegnerli, ma anzitutto sono attivati di default al primo riavvio della macchina (del resto in caso contrario chi mai li attiverebbe accettando di far apparire degli spot?) e il tasto per la disattivazione non è presente nelle loro prossimità, come accade per esempio con i banner pubblicitari sul Web.

COME DISATTIVARLI?

Bisogna invece armarsi di santa pazienza e passare in rassegna le Impostazioni di Windows 11, fatto che potrebbe impedire all’utenza meno accorta ed esperta la loro disattivazione. Se l’operazione fosse alla portata di tutti non ci sarebbero su YouTube e TikTok così tanti video che spiegano come fare. Una situazione che, volendo malignare, è di tutto vantaggio per Microsoft dato che nella noncuranza dell’utente continuerà a guadagnare con le sponsorizzazioni nel menu.

Torna su