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Enel

Come si elettrizza Enel sulla fibra fra Italia e Sud America dopo Open Fiber

L'uscita di Enel in Open Fiber vale una plusvalenza di 1,7 miliardi di euro, che potrebbero essere investiti nella fibra in America Latina. Ecco le ultime mosse del gruppo capeggiato da Starace

 

Chiudere la parentesi di Open Fiber porterà a Enel una plusvalenza di 1,7 miliardi di euro, grazie ad un incasso di 2,65 miliardi.

Plusvalenza, questa, che la società guidata da Francesco Starace potrebbe utilizzare per comprare dal private equity Cinven il 79% che ancora non controlla in Ufinet, il leader della fibra ottica in America Latina.

Tutti i dettagli.

L’USCITA DA OPEN FIBER

Il 30 aprile 2021, Enel ha passato il testimone in Open Fiber, dando il via libera all’offerta di Cassa Depositi e Prestiti Equity (CDPE) relativa al 10% di Open Fiber dopo aver approvato, in precedenza, la vendita del 40% a Macquarie Infrastructure & Real Assets (MIRA).

QUANTO VALE PER ENEL LA CESSIONE

Una mossa, quella di Enel, che porta in dote alla società energetica una plusvalenza di 1,7 miliardi di euro.

L’incasso della vendita “al momento è di 2,65 miliardi; 950 milioni è l’investimento fatto e la plusvalenza di 1,7 miliardi. È un’operazione di grande successo e fa parte del modello stewardship che abbiamo annunciato nel piano industriale”, ha spiegato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, in una intervista al Sole 24 Ore, commentando la cessione del 50% di Open Fiber a Cdp e Macquarie.

LE PROSSIME (POSSIBILI) MOSSE DI ENEL

La plusvalenza potrebbe avere già una destinazione: Enel potrebbe cambiare Paese, mantenendo l’interesse nel digitale.

“Enel starebbe studiando di esercitare la sua opzione per comprare dal private equity Cinven il 79% che ancora non controlla in Ufinet, il leader della fibra ottica in America Latina, dove gestisce oltre 75 mila chilometri di fibra in 17 paesi”, riporta Carlo Festa sul suo blog The Insider all’interno del Sole 24 Ore on line.

QUANTO COSTA L’ACQUISTO

Enel X International ha tempo fino al 31 dicembre 2021 per esercitare l’opzione. Il 79% di Ufinet potrebbe valere “tra 1,32 miliardi e 2,1 miliardi di euro”, spiega il quotidiano Cinco Dias, ricordando che Enel, nel 2018, ha acquisito il 21% della società sudamericana per 150 milioni di euro.

Se il gruppo italiano non eserciterà l’opzione perderà la governance congiunta con il private equity britannico.

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