Advertisement
skip to Main Content

Come cambia il public speaking sulle piattaforme di videoconferenza

Radio

Il “Senno di Po”, il blog di Ruggero Po per Start, con Betty Senatore, conduttrice radiofonica e docente di voice public speaking e public speaking per il web

Il Covid-19 ha messo il public speaking a dura prova, perché si parla sì in pubblico ma sulle piattaforme digitali.

Parlando tramite le piattaforme di videoconferenza, “ci sentiamo sicuramente a nostro agio, perché siamo spesso a casa nostra e l’ansia è una delle caratteristiche che crea più problemi quando si parla in pubblico”, dice Betty Senatore, conduttrice di Radio Capital e docente di voice public speaking e public speaking per il web.

Riguardo ai background dei video (come le gettonate librerie), secondo Betty Senatore ancor più importante è la luce, che diventa uno strumento di comunicazione. “La luce deve arrivare da davanti così da apparire illuminati e chiari e il linguaggio non verbale, dato dalle espressioni del viso che online acquista più valore, diventa più visibile”. Per chi ascolta sarà più semplice seguire il discorso.

Se in quanto a public speaking, dei personaggi politici stranieri Barack Obama è il migliore per Senatore, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte darebbe un consiglio…

 

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere la nostra newsletter

Iscrizione avvenuta con successo, ti dovrebbe arrivare una email con la quale devi confermare la tua iscrizione. Grazie da EnergiaOltre!

Errore

Back To Top

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere la nostra newsletter

Iscrizione avvenuta con successo, ti dovrebbe arrivare una email con la quale devi confermare la tua iscrizione. Grazie da EnergiaOltre!

Errore