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Sky Fibra

Che cosa (non) farà Sky nella telefonia

Fatti, rumors e scenari

Presto in Italia arriverà il nuovo operatore Sky Mobile? E’ l’indiscrezione giornalistica lanciata dal sito Tecnoandroid: si tratterà di un operatore virtuale che avrà l’obiettivo di contrastare i suoi competitor con delle offerte super attraenti, secondo il sito.

Sky, anche in Italia, seguirà dunque l’esempio di quello che il gruppo di Murdoch fa nel Regno Unito? In Gran Bretagna Sky da tempo opera nel mercato della telefonia mobile e presto potrebbe offrire pacchetti con soluzioni all-inclusive di rete fissa e mobile che coinvolgano anche i clienti Tv.

Ma secondo la ricostruzione di Start, in Italia Sky non sarà mai un vero operatore telefonico. Piuttosto in Italia il gruppo tv continuerà ad essere solo distributore su tutte le piattaforme (compresa quella della fibra) per continuare a vendere solo abbonamenti e non minutaggio telefonico.

In sostanza, secondo gli addetti ai lavori al corrente del dossier, Sky continuerà a fare il mestiere della pay tv e di distributore di contenuti audiovisivi sulle piattaforme.

Sky Italia e Open Fiber, infatti, hanno siglato alla fine dello scorso marzo un accordo per il lancio di un servizio via fibra a partire dall’estate 2019 con “l’obiettivo di accelerare la crescita a lungo termine della fibra e della pay tv”. Un servizio che andrà ad affiancarsi a quello via satellite.

Grazie a questa intesa Sky beneficerà dei vantaggi offerti dall’infrastruttura in fibra ottica di Open Fiber Ftth (Fiber-To-The Home) nelle principali 271 aree urbane italiane: “Dal momento che sempre più contenuti sono disponibili via internet, l’offerta via fibra di Sky combinerà la sua esclusiva programmazione con la migliore velocità di connessione disponibile sul mercato italiano”, si leggeva nella nota delle due aziende a marzo.

Conclusione: non nascerà alcuna nuova società di Sky.

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