Il 2019 sarà l’anno degli smartphone pieghevoli. Alcune fra le principali case produttrici hanno già mostrato alcuni loro prototipi in una serie di video che circolano in rete ormai da qualche mese, e nelle convention di settore è senz’altro questo il tema di maggior interesse.
IL TELEFONO PIEGHEVOLE
Da alcuni anni ormai, da quando è iniziata l’era Iphone, i modelli si sono sviluppati molto soprattutto in termini di prestazioni: maggior memoria, batterie più durevoli, fotocamere più performanti.“L’outfit” dei device, però, non ha subito particolari modifiche. Le cose sembrano destinate a cambiare in questo 2019, che difficilmente sarà l’anno della diffusione di massa del telefono pieghevole. Ma tutto lascia pensare che non dovremo attendere molto. Siamo ancora lontani dal “sogno” di uno strumento capace di arrotolarsi come un giornale di carta: per il momento la tecnologia ragiona su vari modelli “a pieghe”.
ROYOLE
Uno dei modelli mostrati alla convention CES che si è svolta ai primi di gennaio a Las Vegas è prodotto da Royole. FlexPai è una sorta di ibrido fra uno smartphone e un tablet. Nella versione “chiusa” è più piccolo, ma all’occorrenza si può aprire e raddoppiare le dimensioni dello schermo. È già in commercio, per quanto sia ancora in fase di sviluppo, a un costo di circa 1300 dollari.
SAMSUNG
Qualcosa di simile è in cantiere grazie a Samsung. La casa coreana ha diffuso un video che mostra un prodotto simile a quello di Royole, con la differenza che il device di Samsung si apre nel senso opposto, come un libro. Stando alle indiscrezioni, una versione sarà presentata a San Francisco il 20 febbraio e potrebbe costare intorno ai 1500 dollari
XIAOMI
Pochi giorni fa, poi, Xiaomi ha pubblicato un video nel quale il fondatore, Bin Lin, mostra il modello sviluppato dal colosso cinese. In questo caso le “pieghe” sono due, e lo smartphone si trasforme in tablet attraverso due “ali” che ne sviluppano lo schermo in senso longitudinale. Al momento si tratta di un prototipo, ma l’azienda ha scritto di essere disposta a sviluppare un prodotto commerciale qualora riscontri l’interesse del pubblico
MOTOROLA
Infine c’è Motorola, la casa che nei primi anni 2000 fece un successo straordinario con il RAZR. Proprio il vecchio cellulare dell’era pre-Iphone potrebbe essere il modello del device che la casa giapponese (oggi controllata dalla cinese Lenovo) starebbe sviluppando.
Insomma, il telefono pieghevole sembra ormai prossimo a conquistare, se non una consistente fetta di mercato, quantomeno una ribalta globale.