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Satispay Tencent

Che cosa cambia in Satispay con Mediaset

Tra gli azionisti di Satispay spunta anche Mediaset. Tutti i dettagli

 

Mediaset scommette sui pagamenti innovativi. La casa del Biscione entra, tramite Reti Televisive Italiane in Satispay, fintech nata nel 2013 da un’idea di tre giovani cuneesi, Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, che hanno sviluppato un’applicazione mobile per il pagamento digitale e il trasferimento di denaro on-line. Tutti i dettagli.

L’INGRESSO DI MEDIASET IN SATISPAY

Secondo quanto rivelato da MF-Milano Finanza, tra i nuovi azionisti di Satispay c’è anche Mediaset, che è entrata di recente nel capitale della fintech tramite Reti televisive italiane, controllata dal Biscione, ha scritto il giornalista Andrea Montanari.

VERSO UN NUOVO ASSETTO SOCIETARIO

Reti televisive italiane sarà azionista di Satispay accanto a Iccrea Banca, ora primo socio, Ens deavor Catalyst, Greyhound Capital, Banca Sella Holding, Banca Etica,  Banca Valsabbina e Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzana, diventati azionisti della società fintech nel 2018, con la partecipazione ad un round per un aumento di capitale da 15 milioni di euro.

FINTECH LAVORA A ROUND DA 50 MILIONI

E nuovi azioni potrebbero presto aggiungersi. Satispay, come annunciato lo scorso anno, è a lavoro con gli investitori per il lancio di un round C da circa 50 milioni di euro. Il progetto è stato avviato nel 2019, ma il Covid ha bloccato i piani.

UN ACCORDO DI MEDIA PARTNER

E nell’ambito di questo importante round, riferisce Milano Finanza sulla base di indiscrezioni, Satispay avrebbe già siglato “un accordo di media for equity con Mediaset” con l’obiettivo di “garantire un’ulteriore spinta alla crescita registrata in questi ultimi mesi”.

I NUMERI

L’obiettivo è far crescere i già buoni i numeri della fintech: Satispay vanta 1,2 milioni di utenti attivi e 120 esercizi commerciali convenzionati. Da fine luglio gestisce 13,2 milioni di transazioni per un controvalore totale 254,3 milioni.

VERSO LA QUOTAZIONE IN BORSA

Lo sguardo di Satispay è puntato al 2022, anno in cui l’azienda vorrebbe sbarcare in Borsa. L’obiettivo è accrescere il proprio valore per una presentazione record tra le fintech quotate.

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