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Telepass Parcheggio

In attesa delle smart cities, così (app alla mano) è più facile trovare parcheggio. E si inquina meno

Tre soluzioni hi-tech per un duplice obiettivo: evitare i giri a vuoto per emettere meno CO2 possibile e fare vacanze serene, evitando che le ferie diventino una caccia al posteggio

 

Tra le applicazioni che possono essere utilizzate già da questa estate per andare in vacanza dal traffico e non solo dal lavoro, la piattaforma Telepass ha creato un servizio integrato in grado di assistere i guidatori in tutte le loro necessità non solo in autostrada, ma anche nei centri urbani.

I PARCHEGGI DI INTERSCAMBIO

Pensato per i turisti – e non solo – il servizio Parcheggi Convenzionati, consultabile sul sito ufficiale e sulla app attraverso una mappa interattiva, è una feature che permette di trovare rapidamente posto e sostare nelle zone strategiche delle nostre città (e di quelle all’estero), presso snodi cruciali come aeroporti e stazioni, o mete importanti ad alta densità di traffico come ospedali, centri urbani e fiere.

È possibile sfruttare l’offerta più capillare sul territorio nazionale, tesa a rendere più efficiente la sosta, in città come Bologna, Firenze, Milano, Roma e Torino ma anche in centri più piccoli, in oltre 360 strutture in Italia. Per i connazionali che durante le vacanze usciranno dai nostri confini, poi, sono 700 le strutture coperte, tra Francia, Spagna e Portogallo.

Con l’obiettivo di semplificare la vita delle persone attraverso servizi per la mobilità disegnati intorno alla persona, Telepass ha sviluppato le “boe intelligenti” (ne avevamo parlato qui, in occasione della loro presentazione), una soluzione altamente tecnologica che sfrutta una nuova piattaforma cloud gestita da Telepass e dal controllo centralizzato, che garantisce a gestori, amministrazioni pubbliche e clienti efficienza ed eccellente esperienza d’uso.

Il pagamento dei parcheggi convenzionati avviene attraverso il dispositivo Telepass, passando nelle corsie gialle dedicate, così come avviene in autostrada dagli anni Novanta o per l’Area C di Milano, pagata istantaneamente all’ingresso dell’area traffico limitato della città.

LE SOLUZIONI PER LE STRISCE BLU

Per parcheggiare a pagamento nelle aree urbane, negli stalli contrassegnati da apposita segnaletica orizzontale colorata, c’è il servizio Strisce Blu, presente in oltre 300 Comuni italiani. Uno dei servizi più utilizzati in ambito urbano che dal 1° luglio è stato esteso a tutta l’offerta Telepass, consentendo ai clienti di usufruirne indipendentemente dal contratto sottoscritto.

In questo caso l’app rileva la posizione e, una volta parcheggiato il proprio veicolo, basta confermare la geolocalizzazione e impostare la durata della sosta. A quel punto, l’app avviserà l’utente quando la sosta sta per scadere e calcolerà l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. È possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza, in modo da pagare la durata effettiva della sosta ed evitare multe.

IL TRASPORTO INTERMODALE

Una terza soluzione a portata di app che strizza l’occhio ai turisti riguarda invece il trasporto dell’ultimo miglio. Chi, visitando posti di mare e città d’arte, vuole evitare lunghe code o estenuanti slalom nel traffico, potrà parcheggiare l’auto fuori dal centro urbano e prendere i mezzi pubblici per arrivare più comodamente (e meno stressato) a destinazione – sia essa la spiaggia o un museo – pagando in anticipo biglietti del trasporto pubblico locale di superficie o sotterraneo, oppure prenotando un taxi: anche in questo caso sono sufficienti pochi click sull’app Telepass.

La feature è estesa anche a mezzi in sharing come bici elettriche, scooter e monopattini. Oppure, nel caso vogliate visitare la città turistica italiana per antonomasia, è possibile acquistare il Venezia Unica City Pass, che permette di accedere con un unico strumento ai mezzi di trasporto pubblico e a servizi connessi all’offerta culturale cittadina. Tutto tramite una sola app che prevede per gli utenti sconti e tariffe agevolate. Tre soluzioni hi-tech per un duplice obiettivo: evitare i giri a vuoto così da emettere meno CO2 possibile e fare vacanze sereni, evitando che le ferie diventino una caccia al posteggio.

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