Il Consiglio dei Ministri ha prorogato al 30 Giugno 2017 i termini per l’installazione delle termovalvole nei condomini con riscaldamento centralizzato. Aicarr: decisione dovuta “alla confusione che regna ancora sovrana sull’argomento”
I condomini, con riscaldamento centralizzato, avranno tempo fino al 30 giugno 2017 per installare le termovalvole. A concedere la proroga è stato il Consiglio dei ministri, che nelle scorse ore ha approvato il Decreto Milleproroghe di fine anno.
La scadenza entro la quale i condomini avrebbero avuto obbligo di adeguamento alla direttiva europea era fissata al 31 dicembre 2016, come previsto dal decreto attuativo, con sanzioni da 500 e 2.500 euro per ciascun appartamento, per gli inadempeinti. Ora, la nuova decisione, fa slittare tutto di 6 mesi: la scadenza per installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore è fissata, come scritto in precedenza, al 30 giugno.
Saranno esentati dall’obbligo quei condomini che attestino, tramite relazione di un perito nominato dallo stesso condominio, l’impossibilità della modifica o l’inutilità dell’installazione delle termovalvole. Il perito, infatti, dovrà verificare efficienza di costi e risparmio energetico.

“La proroga al 30 Giugno dell’obbligo dei condomini di installare sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore non è dovuta tanto alla modesta percentuale raggiunta dei soggetti obbligati, quanto alla confusione che regna ancora sovrana sull’argomento“, ha commentato la notizia della proroga, Livio De Santoli, presidente di AiCARR, associazione italiana condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione, impegnata in questi mesi su diversi tavoli tecnici ed istituzionali proprio sulla contabilizzazione del calore.
“Nonostante un lavoro congiunto di AiCARR, Comitato Termotecnico italiano e Anaci (associazione nazionale amministratori di condomini) ci sono motivi di discussione e scarsa trasparenza che permangono: per esempio, le modalità di ripartizione delle spese in base ai consumi individuali e ai costi fissi derivanti dalle attività di manutenzione degli impianti. Per tentare di semplificare il processo, AiCARR è impegnata in queste settimane nel testare un software prodotto da ENEA e dall’Università di Cassino nell’ambito della ricerca di sistema per l’analisi costi-benefici derivanti dall’installazione dei sistemi di contabilizzazione individuale”
“L’obiettivo che ci poniamo – conclude De Santoli – è raggiungere la predisposizione condivisa di un software da distribuire gratuitamente agli utenti nelle more delle approvazioni della normativa tecnica”.






