L’Europa, e l’Italia, hanno un grave problema di dipendenza energetica. Ce lo ha ricordato, in tutta la sua tragicità, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Negli ultimi decenni, le scelte in tema di energia ci hanno portato a diventare un ostaggio di Mosca, che soddisfa ben il 40% del fabbisogno di gas del Vecchio Continente.
Serve diversificare. Le energie alternative saranno la strada maestra della transizione energetica: anche l’idrogeno, in tutto questo, può avere un ruolo da protagonista. L’idrogeno può diventare un driver strategico per la competitività nazionale nel panorama globale.
Come? A che punto siamo? Quali i prossimi passi da fare?
Di tutto questo si discuterà il 30 marzo 2022 all’online Talk “Idrogeno e Fonti rinnovabili”, organizzato da Rcs Academy e Corriere della Sera: un momento di confronto tra istituzioni e manager delle aziende energetiche e dell’industria di produzione, con l’obiettivo di analizzare il potenziale delle fonti rinnovabili e dell’idrogeno nello scenario di approvvigionamento energetico industriale.
Durante la discussione si proverà a fare il punto sui progetti innovativi e sulle alleanze tra diversi comparti di mercato, per tracciare la mappa degli obiettivi di diversificazione energetica, riconversione e innovazione degli impianti, in risposta ad una necessaria accelerazione del cambiamento.
L’evento vede la collaborazione di Main Partner quali A2a, Acea, Alstom, Baker Hughes, Bip, Enel, Fnm, Italgas, Rina, Snam. Tra i Media Partner dell’evento ci sono Energia Oltre e Start Magazine.