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Eni Congo

Eni non russa con Lukoil in Messico

Tutte le novità sulle attività in comune della russa Lukoil con l'italiana Eni in Messico

La russa Lukoil ha iniziato i lavori di esplorazione al largo delle coste del Messico, un paese in cui la compagnia petrolifera ha incrementato le attività negli ultimi anni.

“Lukoil ha iniziato a perforare il primo pozzo esplorativo del Blocco 12 situato nell’area meridionale del Golfo del Messico”, ha affermato il gruppo, dichiarando una profondità dell’acqua nel sito di perforazione di 207 metri.

La joint venture formata da Lukoil (60%) ed Eni (40%) ha acquisito la licenza per esplorare e produrre in questa area nel 2017, a 50 km al largo dello stato di Tabasco.

A inizio agosto Lukoil aveva già trovato petrolio in due località del Golfo del Messico, sempre con Eni; a luglio ha raggiunto un accordo da 435 milioni di dollari per cooperare in un’area del Golfo, i cui primi risultati sono attesi nel terzo trimestre 2021.

Nel 2018 – si legge sul sito di Eni – “abbiamo firmato accordi per lo scambio di quote di partecipazione con la società Lukoil per la cessione del 20% della quota Eni nelle licenze di Area 10 e all’acquisizione di una quota del 40% nell’Area 12 operata da Lukoil. Questo scambio di quote è stato approvato dalla Comisión Nacional de Hidrocarburos (CNH) a luglio 2019″.

SCHEDA TRATTA DAL SITO ENI SULLE ATTIVITA’ IN MESSICO:

“Siamo presenti nel Paese con una quota del 100% nella licenza operata di Area 1, dove sono in corso le attività in sviluppo delle scoperte Amoca, Miztón Tecoalli. Nel 2019 abbiamo avviato la “early production” del giacimento Miztón, primo step dello sviluppo di un hub petrolifero con risorse stimate pari a 2,1 miliardi di barili equivalenti in posto. Lo start-up è avvenuto in meno di due anni e mezzo dalla perforazione del primo pozzo e a meno di un anno dall’approvazione del piano di sviluppo, a dimostrazione dell’efficacia del nostro modello di fast track. Inoltre, operiamo nelle Aree 10 (Eni 80%), 14 (Eni 60%) e 7 (Eni 45%), situate nel bacino di Sureste. Sempre nel 2018 ci sono state assegnate le licenze per l’Area 24 con una quota del 65% e per l’Area 28 con una quota del 75%, in entrambe come operatori.

Le attività di esplorazione e sviluppo nel Paese sono regolate da Production Sharing Agreements (PSA) e da un contratto di concessione per la licenza dell’Area 24. Il piano per lo sviluppo delle tre scoperte di Amoca, Mitzón e Tecoalli è stato approvato dalle Autorità del Paese a luglio 2018. L’attività si svolge per fasi con lo start-up della early production avvenuto a giugno 2019, attraverso l’installazione di una piattaforma collegata a un impianto di trattamento onshore esistente. La produzione iniziale è stata intorno agli 8 mila barili al giorno, mentre nel 2020 abbiamo raggiunto 20 mila barili al giorno. Infine, la fase di sviluppo full field prevede l’installazione di tre ulteriori piattaforme e di una unità galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO).

A febbraio 2020 abbiamo effettuato una nuova scoperta a olio nel prospetto esplorativo Saasken, nelle acque medio profonde del Blocco 10, nella Cuenca Salina. Saasken-1 NFW è il sesto pozzo esplorativo positivo perforato da Eni Messico nel bacino di Sureste e le stime preliminari indicano che la nuova scoperta possa contenere tra 200 e 300 milioni di olio in posto.

Nel 2020 le attività di sviluppo dell’anno hanno riguardato il programma di sviluppo full field della licenza operata Area 1 (Eni 100%) già in produzione. In particolare, nel corso dell’anno abbiamo completato l’attività di drilling di sviluppo con incremento dei pozzi produttori e collegamento alla piattaforma produttiva Miztón. L’ulteriore fase del progetto riguarda la messa in produzione della scoperta Amoca attraverso l’installazione di un ulteriore piattaforma produttiva in fase di realizzazione e la riconversione e upgrading di una FPSO che sarà completata nel corso del 2021 con tutte le facility di collegamento e trattamento. L’avvio produttivo è atteso nel 2022. Nel corso del 2020 è stata avviata la fase di FEED per le ultime due piattaforme produttive.

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