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Marocco

Covid-19, guerra green negli Usa. Tutti i dettagli

Come le società attive nelle rinnovabili, politici e istituzioni discutono su come sostenere l'energia green in tempi di Covid-19

Anche l’industria del ‘green’ è tra le vittime del Coronavirus negli Usa. Per questo gli stakeholder di settore e i Democratici hanno iniziato una crociata per garantire che la risposta economica al COVID-19 aiuti anche questo settore improvvisamente in balia dei danni provocati dalla pandemia.

RINNOVABILI TRA LE PIÙ COLPITE DAL CORONAVIRUS

Casa Bianca e Congresso stanno lavorando ad un pacchetto di salvataggio da 1.000 miliardi di dollari, ma il punto interessante, secondo Axios, è come queste risorse influiranno su settori specifici. Le aziende del settore rinnovabili sono tra le più colpite dal rallentamento dell’economia, e l’industria ha già avuto discussioni con gli uffici della politica, secondo quanto ha appreso Axios.

Gli industriali del settore si stanno impegnando per sottolineare che COVID-19 è una crisi della salute pubblica e che occorre fornire un supporto veloce alle famiglie e alle piccole imprese. Ma aggiungono anche la necessità di avviare una discussione più ampia, in grado di affrontare cioè le ricadute economiche sul loro settore.

SECONDO L’ASSOCIAZIONE DEL FOTOVOLTAICO USA LA DOMANDA È CROLLATA

“La domanda di energia solare da parte dei clienti è crollata e le aziende stanno assistendo a significativi rallentamenti nell’edilizia, cancellazioni di progetti, carenza di manodopera e una serie di problemi logistici legati alle attrezzature e ai ritardi nelle consegne”, ha dichiarato Abigail Ross Hopper, responsabile della Solar Energy Industries Association.

COSA CHIEDONO LE AZIENDE

Tra gli obiettivi che l’industria di settore intende portare avanti c’è quello di fornire alle aziende una maggiore flessibilità sulle scadenze per l’utilizzo degli incentivi fiscali esistenti, e modifiche alla loro struttura per adattarsi allo shock economico, ha detto un manager del comparto.

“Le interruzioni diffuse della catena di fornitura e il rapido deterioramento del tax equity market stanno mettendo a rischio i progetti di energia rinnovabile in modo significativo”, ha riferito ad Axios Bill Parsons, chief operating officer dell’American Council on Renewable Energy. Parsons ha aggiunto che il Congresso dovrebbe fornire “sollievo” di fronte all’emergenza sia per quanto riguarda gli adempimenti di ‘inizio lavori’ sia per quanto riguarda la messa in servizio degli impianti, l’utilizzo dei crediti e la “rimborsabilità dei crediti di energia rinnovabile time-sensitive”. Inoltre, un disegno di legge più ampio di stimolo economico dovrebbe includere nuovi ed estesi incentivi fiscali per l’energia pulita, tagliati da Trump alla fine del 2019.

SOLO UN PRECEDENTE NEL 2009

Per Morning Consult, il gruppo chiamato Sustainable Energy and Environment Coalition, si è assunto il compito di fare pressione affinché nel pacchetto di aiuti della Casa Bianca vengano introdotte disposizioni fiscali per il settore ‘green’. Secondo Axios c’è solo un precedente nel 2009, ai tempi della crisi finanziaria: lo stimolo di 800 miliardi di dollari per uscire dal crollo conteneva circa 90 miliardi di dollari per una serie di programmi di energia, efficienza e transizione verso basse emissioni di carbonio.

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