Dopo un 2018 chiuso al di sopra dei target comunicati al mercato, Snam migliora la guidance sull’utile netto per il 2019, portandola al +5% annuo dal +4% della previsione di crescita della precedente previsione di crescita. Lo si apprende dalla nota con la quale la società ha comunicato i risultati dell’esercizio appena concluso.
COME CRESCE L’UTILE NETTO DI SNAM
Cresce del 7,4% su base annua l’utile netto adjusted per azione di Snam, che nel 2018 si attesta a 1,01 miliardi di euro, beneficiando del positivo andamento delle gestione e delle riduzione del costo del debito.
L’UTILE PER AZIONE
L’utile netto adjusted per azione sale invece dell’8,8% a 30,6 centesimi. Lo rende noto la stessa società, il cui cda ha deliberato di proporre un dividendo di 0,2263 euro per azione, di cui 0,0905 euro per azione già distribuiti a titolo di acconto nel mese di gennaio 2019.
IL COMMENTO DI ALVERA’
“Il 2018 è stato un anno di grande evoluzione per Snam”, ha affermato l’amministratore delegato Marco Alverà commentando i risultati dell’esercizio. “Abbiamo superato tutti i nostri obiettivi industriali e finanziari e l’avvio del progetto Snamtec valorizza il riposizionamento della società come protagonista della transizione energetica”, sottolinea il manager, evidenziando che “le nuove iniziative nel gas rinnovabile, nell’efficienza energetica e nella mobilità sostenibile, oltre all’innovazione tecnologica e sociale, sono diventate la cifra distintiva della Snam dei prossimi anni”. Per quanto riguarda i prossimi quattro anni, anticipa Alverà, “aumenteremo gli investimenti in Italia e punteremo a far crescere l’utile e il dividendo per azione del 5% all’anno”, con l’utile derivante dagli investimenti per la transizione energetica, dai nuovi servizi e dalle attività internazionali che a fine piano “supererà il 25% del totale”.