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Unipol, ecco giudizi e dubbi sull’avanzata in Bper

Che cosa sta succedendo a Unipol? Come mai in Borsa dopo l’incremento nel capitale di Bper il titolo della compagnia assicurativa non brilla? Solo colpa dei trend negativi di Piazza Affari oppure gli investitori si interrogano sugli scenari bancari per Unipol? DOMANDE E REPORT SU UNIPOL E BPER Sono alcune delle domande che si pongono…

Che cosa sta succedendo a Unipol? Come mai in Borsa dopo l’incremento nel capitale di Bper il titolo della compagnia assicurativa non brilla? Solo colpa dei trend negativi di Piazza Affari oppure gli investitori si interrogano sugli scenari bancari per Unipol?

DOMANDE E REPORT SU UNIPOL E BPER

Sono alcune delle domande che si pongono in queste ore gli azionisti di Unipol e non solo. A destare attenzione fra gli addetti ai lavori c’è stato in particolare un report che mettendo in relazione la salita di Unipol in Bper con lo scenario della confluenza di Unipol Banca in Bper ha sottolineato che un investimento da 400 milioni per disfarsi di «una banca ripulita» appare «piuttosto alto».

Ecco tutti i dettagli, partendo dalla giornata borsistica di ieri.

CHE COSA È SUCCESSO A PIAZZA AFFARI PER BPER

I timori di una guerra commerciale dovuta a nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti ha affossato ieri la Borsa di Milano (-2,4%), in linea con i listini europei e con l’andamento negativo di Wall Street. Torna la tensione sullo spread tra Btp e Bund che chiude a 249 punti base, dopo una fiammata in mattinata oltre quota 250. Il rendimento del decennale italiano e’ salito a 2,81%. A Piazza Affari tonfo per Prysmian (-10%), dopo la revisione al ribasso della guidance sull’ebitda dell’anno, comunicata venerdì a mercati chiusi. In sofferenza il settore finanziario con Unipol (-6,1%), Banco Bpm (-3,6%), Mediobanca (-3,4%), Banca Mediolanum (-3,1%), Intesa (-3,2%), UnipolSai (-2,8%) e Ubi (-2,6%).

Una performance, quella di Unipol, legata alle ultime mosse della compagnia salita al 14,23% di Bper ma pronta a spingersi fino al 19,9% dell’istituto?

CHE COSA DICE IL REPORT DI KEPLER

Secondo Kepler Cheuvreux, che ieri ha confermato il rating buy e il target price di 5,4 euro su Bper, Unipol  intende creare un grande conglomerato finanziario in cui far confluire assicurazione, banca e risparmio gestito, sulle orme del colosso Intesa Sanpaolo. Per il broker Unipol  intende creare un conglomerato finanziario da 160 miliardi di euro di asset e 750 milioni di utile nel 2019.

I NUMERI DEL CONGLOMERATO POTENZIALE

Kepler ritiene che la strategia di Unipol – come riporta Mf/Milano Finanza – possa essere legata al progetto di diversificare dalla sua storica attività di assicurazione, espandendosi nel settore bancario (dopo i risultati deboli della strategia stand alone con Unipol Banca) e nel settore del risparmio gestito. Infatti gli analisti ricordano che Bper  potrebbe presto prendere la maggioranza di Arca sgr, tenendo conto che oggi la sua quota è del 32,752% con oltre 32 miliardi di asset in gestione.

IL REPORT INTERROGATIVO DI INTERMONTE

Il mercato, scrivono diversi analisti, è rimasto «sorpreso» dell’ascesa in Bper, con la quale è in essere un accordo di bancassurance e di cui Unipol era già socio con il 9,87%, ha scritto oggi il Sole 24 Ore. Per Intermonte la ragione è da ricercarsi nel fatto che grazie a «un controllo più saldo» la holding guidata da Carlo Cimbri, «potrebbe facilmente vendere Unipol Banca e ristrutturare completamente la catena di controllo». Tuttavia il broker fa notare che un investimento da 400 milioni per disfarsi di «una banca ripulita» appare «piuttosto alto». Salvo che non si punti a un grande conglomerato finanziario che dovrebbe però confrontarsi «con forti vincoli di capitale».

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