Come detto in precedenza “l’era Covid” ha innescato una serie di ragionamenti tra cui quello della prossimità. Rivedere la geometria del territorio, rivalutare il negozio di quartiere; anche lato Turismo proviamo a fare un ragionamento dal quale forse poter far scaturire più profonde riflessioni, soprattutto a livello Istituzionale: il Turismo di Prossimità! Di fatto spesso, soprattutto di recente, si è parlato di questo. Perché certamente la necessità ha portato a fare differenti ragionamenti. Probabilmente non ci si è mai davvero chiesti di quali risorse dispone il nostro territorio; probabilmente non si è a conoscenza che a pochi km di distanza si nasconde un monumento, un borgo o un produttore di una tipicità del territorio.
Per quanto appare semplice, non è così immediato fare delle valutazioni di merito, perché di fatto nella prossimità c’è poi di tutto. Ed è qui che il ruolo delle Istituzioni, di territorio sopratutto, in asse con i player di settore, possono giocare un ruolo fondamentale.
Apprendo, ascoltando in un tg regionale il presidente della Camera di Commercio di Biella e Vercelli Alessandro Ciccioni, che il Turismo di prossimità è in crescita e che i turisti scoprono posti meravigliosi. La capacità di crescita, dovuta al periodo, è certamente in incremento proprio per la vicinanza a centri importanti, e Milano ne è un esempio.
Un coordinamento interistituzionale è ciò che davvero può servire. Se scendiamo sino al livello più prossimo ai territori, ProLoco in primis, un coordinamento tra diverse ProLoco e Assessorati di più città potrebbe creare un meccanismo di scambio che porterebbe a far non solo conoscere luoghi poco noti ma consentirebbe a far ripartire meccanismi di consumo di prodotti e servizi; potremmo definirla una sorta di principio dei vasi comunicanti con risultato win-win !
Centri di “raccolta” come Milano, Firenze, Torino, Roma, Napoli, Bari, Palermo, etc, sono certamente punti da cui far nascere iniziative di prossimità. Il Turismo è davvero un Mondo ampio e variegato; concentrare le forze piuttosto che disperderle in ordine sparso, o meglio dire autonomo, può essere una soluzione!
La vera bella novità è che, “grazie” ad un periodo così drammatico, il Turismo sta suscitando interesse a tutti i livelli. Quando il periodo sarà passato, ci ritroveremo tra le mani la solida consapevolezza che questo settore ha gli strumenti per superare la crisi che si sta affrontando.
Godiamoci e Gustiamoci questo Paese meraviglioso!