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Leonardo Riassetto

Leonardo, come vanno Elicotteri, Elettronica, Aeronautica e Spazio dell’ex Finmeccanica

Che cosa emerge dalla relazione semestrale di Leonardo sugli andamenti dei principali settori di attività del gruppo guidato da Profumo

 

Elicotteri: “Il primo semestre del 2020 è stato caratterizzato da un andamento commerciale positivo, con un volume di ordini superiore al primo semestre del 2019, mentre ricavi e redditività, che hanno risentito degli effetti del COVID-19, registrano una flessione rispetto allo stesso periodo del 2019”.

Elettronica per la difesa e la sicurezza: “La performance del primo semestre del 2020 risulta condizionata, in particolare nella componente europea, dagli effetti del COVID-19, mentre Leonardo DRS conferma il trend di crescita evidenziato nel primo trimestre”.

Aeronautica: “Nel primo semestre il Settore ha risentito in maniera significativa degli effetti del COVID-19, che ne ha condizionato la performance industriale e, per quanto riguarda in particolare il GIE-ATR, il numero di consegne effettuate”.

Spazio: “Il minor risultato del primo semestre del 2020 è riconducibile al segmento manifatturiero che registra, rispetto allo stesso periodo del 2019, una flessione dei volumi di attività sia per satelliti di telecomunicazioni che di osservazione della terra ed un peggioramento della redditività condizionata, oltre che dagli effetti del COVID-19, dai maggiori costi su programmi di telecomunicazioni”.

Sono questi i sintesi gli andamenti dei 4 pilastri del gruppo Leonardo come emergono dalla relazione semestrale pubblicata la scorsa settimana dal gruppo presieduto da Luciano Carta e guidato dall’amministratore delegato, Alessandro Profumo.

Ecco di seguito i dettagli sull’andamento dei singoli comparti così come si evincono dal comunicato e dalla relazione semestrale di Leonardo:

Elicotteri

Il primo semestre del 2020 è stato caratterizzato da un andamento commerciale positivo, con un volume di ordini superiore al primo semestre del 2019, mentre ricavi e redditività, che hanno risentito degli effetti del COVID-19, registrano una flessione rispetto allo stesso periodo del 2019.

Ordini. In crescita rispetto al primo semestre del 2019 per effetto dei maggiori ordini registrati in ambito governativo, in particolare da clienti domestici. Tra le principali acquisizioni del semestre si segnalano:

– il contratto rientrante nel programma IMOS (Integrated Merlin Operational Support) relativo alla fornitura per il Ministero della Difesa del Regno Unito di servizi di supporto logistico e di manutenzione della flotta di elicotteri AW101 Merlin;

– gli ordini dall’Esercito Italiano per le attività di sviluppo relative al programma NEES (Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta) e per la fornitura di n. 15 elicotteri AW169 e di servizi di supporto logistico e addestramento rientrante nel programma LUH (Light Utility Helicopter);

– il primo ordine per 32 elicotteri TH-73A (AW119) per la US Navy

Ricavi. In flessione rispetto al primo semestre del 2019 per effetto del COVID-19 che ha penalizzato il numero di consegne effettuate nel periodo e determinato rallentamenti delle attività, oltre che della prevista riduzione di volumi su taluni programmi in fase di completamento, in parte compensati da maggiori attività sul Customer Support and Training e sul programma NH90 Qatar.

EBITA. In riduzione rispetto al primo semestre del 2019 per effetto principalmente della flessione dei ricavi e della minore efficienza registrata nel semestre a causa del COVID-19. Si segnala, inoltre, che il primo semestre del 2019 aveva beneficiato della revisione dei termini del pension scheme UK.

Elettronica per la Difesa e Sicurezza

La performance del primo semestre del 2020 risulta condizionata, in particolare nella componente europea, dagli effetti del COVID-19, mentre Leonardo DRS conferma il trend di crescita evidenziato nel primo trimestre.

Ordini. Inferiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno che era stato caratterizzato da importanti acquisizioni in ambito navale ed in ambito Airborne Systems nel Regno Unito. Tra le principali acquisizioni del periodo si segnalano per Leonardo DRS gli ulteriori ordini per la produzione dei sistemi informatici di nuova generazione, denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) per i comandi di missione dell’Esercito statunitense e si conferma in generale la buona performance commerciale registrata nello stesso periodo dello scorso anno. Per l’Elettronica Europa si segnalano l’ordine per la fornitura di quattro sistemi Vulcano per le fregate della Marina militare Olandese, gli ordini per le attività di sviluppo di sistemi avionici radar a scansione elettronica e di sistemi di comunicazione e l’ordine nell’ambito del contratto IMOS (Integrated Merlin Operational Support) per servizi di supporto logistico e di manutenzione della flotta di elicotteri AW101 Merlin nel Regno Unito. In ambito Automation si segnala l’ordine per la fornitura di un sistema di gestione bagagli (Baggage Handling System – BHS) per l’aeroporto internazionale di Francoforte.

Ricavi. In crescita rispetto al primo semestre del 2019 per effetto dei maggiori volumi registrati da Leonardo DRS, principalmente per le attività relative all’ammodernamento degli apparati in dotazione all’Esercito statunitense. La componente europea risulta sostanzialmente in linea con lo scorso anno con la prevista crescita dei volumi produttivi ridimensionata dai rallentamenti determinati dal COVID-19.

EBITA. In flessione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno principalmente per effetto del COVID-19 che ha determinato ritardi negli avanzamenti delle attività con conseguente minore efficienza delle ore sviluppate, in particolare nella componente europea. La redditività del settore è inoltre condizionata da un mix di ricavi caratterizzato da programmi in fase di sviluppo funzionali al rinnovo del portafoglio d’offerta (sensori navali e avionici, sistemi integrati, cyber) nonché da maggiori costi registrati nel periodo su taluni programmi del business dell’Automazione, che nella componente aeroportuale comincia a risentire anche della crisi del mercato. Tali fenomeni sono stati in parte mitigati dal miglioramento di Leonardo DRS.

Aeronautica

Nel primo semestre il Settore ha risentito in maniera significativa degli effetti del COVID-19, che ne ha condizionato la performance industriale e, per quanto riguarda in particolare il GIE-ATR, il numero di consegne effettuate. Dal punto di vista produttivo, sono state effettuate n. 62 consegne di sezioni di fusoliera e n. 40 stabilizzatori per il programma B787 (nel primo semestre 2019 consegnate n. 82 fusoliere e n. 41 stabilizzatori) e n. 16 consegne di fusoliere per il programma ATR (n. 36 nel primo semestre 2019). Per i programmi militari sono state consegnate n. 18 ali per il programma F-35 a Lockheed Martin.

Ordini. Inferiori rispetto al primo semestre del 2019. In particolare la Divisione Velivoli nel primo semestre dello scorso anno aveva beneficiato dell’importante acquisizione per la fornitura all’Aeronautica Militare Italiana di ulteriori 13 velivoli M-345, mentre la Divisione Aerostrutture risente dei minori ordini dal consorzio GIE per il programma ATR (14 velivioli nel periodo rispetto ai 37 velivoli del primo semestre del 2019). Tra le principali acquisizioni del primo semestre si segnalano gli ordini ricevuti da Lockheed Martin per il programma F-35 e quelli per le attività di supporto logistico per i velivoli C-27J ed EFA dall’Aeronautica Militare.

Ricavi. I volumi di attività di entrambe le Divisioni hanno risentito dei rallentamenti della produzione registrati in particolare nei mesi di marzo ed aprile per effetto del COVID-19. Ciononostante, i ricavi risultano leggermente superiori al primo semestre del 2019 per effetto dei maggiori volumi associati al ramp-up delle produzioni sul programma EFA-Kuwait nella Divisione Velivoli che hanno più che compensato i citati rallentamenti ed in particolare la flessione dei rate produttivi dei programmi B787 e ATR nella Divisione Aerostrutture.

EBITA. In flessione rispetto al primo semestre del 2019 per effetto del COVID-19 che ha condizionato il numero di consegne da parte del GIE-ATR (1 consegna nel periodo rispetto alle 18 consegne nel primo semestre del 2019) e l’efficienza industriale delle due Divisioni, effetto parzialmente mitigato dal provento associato all’accordo con Airbus sullo stop of work del velivolo A380 nella Divisione Aerostrutture.

Spazio

Il minor risultato del primo semestre del 2020 è riconducibile al segmento manifatturiero che registra, rispetto allo stesso periodo del 2019, una flessione dei volumi di attività sia per satelliti di telecomunicazioni che di osservazione della terra ed un peggioramento della redditività condizionata, oltre che dagli effetti del COVID-19, dai maggiori costi su programmi di telecomunicazioni. Sostanzialmente in linea con lo scorso anno la performance del segmento dei servizi satellitari.

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