skip to Main Content

Arnese

La rete di Bisignani, i pranzetti di Italcementi, le polizze dem di Unipol

Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Startmag

 

IL PD VISTO DA VELARDI

 

LE POLIZZE DEL PD

MELONI NELLA RETE DI BISIGNANI

 

PILLOLA MELONIANA

 

I PRANZI APPARECCHIATI DA ITALCEMENTI

 

I NUMERETTI DI TABARELLI

 

BUROCRAZIA RINNOVABILE

 

QUISQUILIE & PINZILLACCHERE

+++

ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SU PD, REGIONE LAZIO, CAMPIDOGLIO E UNIPOL:

Reggerà la versione del diverbio per motivi calcistici una volta che i protagonisti della lite alla Taverna da Plinio, a Frosinone, saranno chiamati dai magistrati? È l’interrogativo che in queste ore agita chi due mesi fa ha partecipato alla cena elettorale nel ristorante del centro con Albino Ruberti, ex capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la sua compagna Sara Battisti, consigliere regionale dem, l’ex candidato pd Francesco De Angelis (ha rinunciato) e il fratello assicuratore Vladimiro, insieme con Adriano Lampazzi, sindaco di Giuliano di Roma, nel Frusinate, più altri.

La procura ha aperto un fascicolo conoscitivo e ha acquisito il video nel quale Ruberti, da molti ritenuto un personaggio chiave del Pd romano e regionale, replica con veemenza e minacce di morte («Ti sparo, vi ammazzo!») alla frase che secondo quanto si intuisce dalla registrazione gli avrebbe detto proprio Vladimiro De Angelis: «Me te compro».

Il riferimento, secondo testimonianze tutte da provare raccolte a Frosinone — dove quanto accaduto era noto da circa un mese (come conferma l’ex sindaco Nicola Ottaviani, ora coordinatore provinciale della Lega e candidato alla Camera) — potrebbe essere al rifiuto di Ruberti di avallare lo sbarco del fratello dell’ex europarlamentare Francesco De Angelis nella Capitale per gestire qualche maxi appalto assicurativo, forse anche in Campidoglio, forte delle sue entrature a Frosinone e provincia con «Sicura srl» e «Uniassifin», associate di Unipol. Un giro d’affari notevole se si pensa che proprio la Asl di Frosinone è fra i clienti più importanti, come anche la Regione Lazio i cui dipendenti hanno una convenzione con Unipol Sai. Da qui nascerebbe il «me te compro» che ha mandato Ruberti su tutte le furie.

Back To Top