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flat tax

Ecco la giusta flat tax che serve

Più lavoro, più guadagno: qual è la flat tax auspicabile. Il Canto libero di Sacconi pubblicato su QN

La consapevolezza di dover alimentare la ripresa del ceto medio, il bisogno di sviluppare il mercato interno di fronte alla possibile contrazione delle esportazioni, la carenza di personale tanto nelle manifatture quanto nei servizi, spiegano l’attenzione alla proposta di sottrarre alla progressività del prelievo fiscale non solo i premi aziendali ma anche tutto il lavoro aggiuntivo.

Se il lavoro autonomo è oggi largamente beneficiario di una tassazione piatta nella ormai grande area della contabilità semplificata, se le rendite finanziarie sono da sempre amorevolmente trattate dal fisco, il lavoro subordinato appare l’ultima ridotta della progressività. Anche per quella fascia di redditi che comprendono operai, impiegati, commessi, camerieri. Ragion per cui non è facile trovare chi lavori in una pizzeria nel sabato sera, chi in un supermercato nella domenica, chi sia disponibile a rientrare in fabbrica nel sabato.

Eppure nel 2008 il governo introdusse una tassazione secca del 10% su premi e indennità fino a 6000 euro all’anno. Poi, la pretesa di selezionare sottopose la detassazione dei premi (ora al 5%) a una norma complicata che interessa una piccola parte dei lavoratori dell’industria per un importo medio intorno ai 1000 euro annuali. Ora è il momento di far valere la regola “più (e meglio) lavoro, più guadagno” con una disciplina semplice che affida i premi e i dividendi, dopo la legge sulla partecipazione, al solo vincolo dell’accordo sindacale. E sottopone tutto il lavoro aggiuntivo, spesso scomodo, a una flat tax. Foss’anche del 15% come già vige per poche categorie.

Oltre alla platea dei redditi bassi e mediani, la dimensione interessata dovrebbe tornare almeno ai 6000 euro iniziali in modo che 500 euro in più al mese rappresentino un incremento sensibile. Tocca poi ai contratti non occuparsi solo o tanto dei “minimi” spalmati su tutti ma dare più valore a premi e indennità.

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