Novità in casa Inwit (Infrastrutture Wireless Italiane), il principale tower operator attivo in Italia: nuovo cda, acquisto di azioni proprie, dividendo straordinario e bilancio integrato. Ecco tutti i dettagli che emergono dagli ultimi due comunicati della società.
ECCO IL NUOVO CDA ELETTO DALL’ASSEMBLEA DI INWIT
Sono stati eletti 13 amministratori, di cui cinque, ovvero Christian Hillabrant, Nicolas Mahler, Paola Bonomo, Vania Petrella e Giulia Staderini, sono tratti dalla lista presentata da Central Tower Holding Company B.V., che ha ottenuto il 37,63% dei voti del capitale della società con diritto di voto pari a 41,15% del capitale. I cinque amministratori sono tutti diversi da quelli del precedente cda indicati da Central Tower.
Ulteriori cinque amministratori, che sono Oscar Cicchelli, Rosario Mazza, Stefania Bariatti, Quentin Le Cloarec e Barbara Tadolini, sono tratti dalla lista qualificata presentata da Daphne 3, che ha ottenuto il 31,20% dei voti del capitale della società con diritto di voto pari al 34,12% del capitale.
Infine, gli ultimi tre amministratori Francesco Valsecchi, Carlo Bozzoli e Antonella Odero Ambriola, fanno parte della lista proposta da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali unitamente a Amber Capital UK LLP, che ha ottenuto il 22,43% dei voti del capitale della Società con diritto di voto pari al 24,53% del capitale.
L’EQUILIBRIO DI GENERE
Nel rispetto della normativa sull’equilibrio di genere Ferruccio Borsani, ultimo eletto del genere più rappresentato della lista più votata di CTHC B.V., è stato sostituito da Giulia Staderini, prima candidata non eletta del genere meno rappresentato, si legge nel comunicato.
L’ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE
Per le azioni, l’assemblea ha autorizzato, per un periodo di 18 mesi decorrenti dalla data odierna, l’acquisto di azioni proprie per un importo massimo di 400 milioni di euro, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente e delle prassi di mercato ammesse riconosciute da Consob, con l’autorizzazione di disporre delle stesse senza limiti temporali. Le azioni riacquistate potranno essere destinate alla cancellazione, senza riduzione del capitale sociale, all’assegnazione a servizio di piani di incentivazione a lungo termine (LTI) o ad altri utilizzi consentiti dalla legge.
DIVIDENDO STRAORDINARIO
L’assemblea ha approvato la proposta di pagamento di un dividendo straordinario, a novembre 2025, nella misura di euro 0,2147 per azione, per un importo massimo di euro 200.076.785,15, a valere sulle riserve distribuibili della Società, fermo restando che, in caso di variazione del numero di azioni proprie in portafoglio alla data di stacco cedola, si manterrà inalterato il valore del dividendo unitario con conseguente variazione dell’importo complessivo distribuito. La distribuzione di un dividendo straordinario risponde all’obiettivo di fornire un ulteriore beneficio monetario agli azionisti.
IL BILANCIO INTEGRATO 2024
Oggi Inwit ha comunicato il bilancio integrato 2024. “Nel 2024 abbiamo continuato a sviluppare il nostro business: grazie a investimenti pari a oltre 300 milioni di euro (il 9% in più del 2023), il nostro parco siti ha raggiunto un totale di circa 25 mila torri, con oltre 900 nuove installazioni che hanno consolidato la nostra leadership di mercato. – si legge nel comunicato – Alla fine dello scorso anno abbiamo raggiunto anche quota 610 sul fronte dei sistemi multioperatore per location indoor DAS (Distributed Antenna System), grazie a nuovi progetti richiesti da operatori, pubbliche amministrazioni, strutture ospedaliere e proprietari di asset immobiliari e industriali.
Progressi sono stati realizzati sul Piano Italia 5G Densificazione del PNRR, con l’attivazione del 36% dei siti previsti, oltre alla realizzazione di importanti progetti infrastrutturali per la connettività integrata, tra cui Fiera Milano, sottolinea Inwit: “Sempre a Milano abbiamo completato l’infrastruttura digitale su tutta la Linea Blu – M4 di Milano, la prima linea metro interamente coperta in 5G in Italia e una delle prime in Europa”.