I fronti bellici alle porte dell’Europa rendono incerto lo scenario, ma c’è anche spazio per essere ottimisti. Ne è convinto il commissario europeo uscente per l’Economia Paolo Gentiloni, intervenuto alla seconda edizione dei ‘Generali Talks’ a Bruxelles. “Abbiamo motivo di credere che la Bce taglierà i tassi a partire da giugno, indipendentemente dalle decisioni della Fed”, ha spiegato.
COSA CI ASPETTA NEL PROSSIMO FUTURO
Una buona notizia per tutti coloro che hanno un mutuo a tasso variabile e anche per il mercato immobiliare nel suo insieme, dato che l’aumento del costo del denaro ha avuto un impatto notevole sulle compravendita delle case.
“Non penso che il trend negli Stati Uniti e in UE debba essere identico. Allo stesso tempo è difficile avere differenze per lungo tempo, ma alcune sono giustificate” dato che “il livello di crescita in Usa è più forte, così come la resilienza dell’inflazione”, ha detto sempre Gentiloni.
Commentando le prospettive per il futuro, Gentiloni ha evidenziato le priorità su cui la prossima Commissione europea dovrà concentrarsi, tra cui la conclusione del NextGenerationEU nel 2026, nuovi finanziamenti comuni per la crescita, l’attuazione di un nuovo Patto di Stabilità e Crescita e il Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Carbon Border Adjustment Mechanism – CBAM).
Gentiloni ha poi sottolineato i progressi compiuti in termini di unità politica nel confronto con le sfide emerse negli ultimi anni, dalla pandemia al conflitto in Ucraina, nonché il cambiamento di mentalità nel trattare, tra i vari temi, le politiche industriali e l’autonomia strategica. Al centro della discussione anche l’Unione dei Mercati dei Capitali, il ruolo del settore finanziario dell’UE per una maggiore competitività e crescita, e le raccomandazioni della Relazione Letta sul Mercato Unico per il prossimo ciclo politico. Il commissario Gentiloni ha inoltre evidenziato la priorità del finanziamento pubblico complementare agli investimenti privati e il ruolo dei fondi dell’UE, ad esempio nel campo della difesa comune europea.
It was our pleasure to host the European Commissioner for the Economy @PaoloGentiloni at the second edition of #GeneraliTalks in Brussels, the cycle of exclusive conversations on the economic, financial, and geopolitical European scenario organised by our Group with the… pic.twitter.com/pwKQnSZDtJ
— Generali Group (@GENERALI) May 22, 2024
COSA HA DETTO SIRONI AL GENERALI TALKS
Quanto ai tanti shock economici degli ultimi anni, il presidente di Generali Andrea Sironi ha commentato: “Appena conclusasi l’emergenza pandemica, l’aggressione russa all’Ucraina e la guerra in Medio Oriente hanno nuovamente messo a rischio l’economia e la sicurezza dell’Europa, così come la sua posizione strategica nello scacchiere globale”. “Rafforzare l’unità europea non è mai stato così urgente e indispensabile; per questo la speranza di tutti noi è che il nuovo governo europeo continui su questa strada promuovendo il Mercato Unico, il più grande patrimonio dell’UE”, ha affermato Sironi.