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Primula Arcuri

Chi fa parte della squadra di Stefano Boeri per la primula pro vaccini anti Covid

Non solo l'architetto Stefano Boeri per la primula pro vaccini. Fatti, nomi e curiosità.

 

Una primula per ripartire. Così l’architetto Stefano Boeri spiega al Corriere della Sera le ragioni che hanno portato alla scelta di questo fiore per promuovere la campagna di vaccinazione contro Covid.

L’incarico, arrivato direttamente dal premier Giuseppe Conte, consisteva nell’ideazione di un logo e dei gazebo-padiglioni che dalla primavera 2021 dovrebbero inondare le principali piazze delle città italiane.

Ma chi ha collaborato a ideare queste strutture destinate alla fase decisiva della lotta al virus.

L’architetto milanese, che con il Bosco Verticale di Milano è diventato una star internazionale, per questo lavoro ha costruito una squadra di tre professionisti, oltre all’agenzia di videomaking The Blink Fish.

Per la parte grafica Boeri si è affidato a Mario Piazza con cui aveva già lavorato in diverse occasioni, come per il numero mille della rivista di architettura e design Domus e per il libro “il territorio che cambia. Ambienti, paesaggi e immagini della regione milanese”.

Sessantacinquenne originario di Gorgonzola, Piazza si forma studiando architettura a Milano, con specializzazione in sistemi urbani. Dopo la laurea, lavora alla pubblicazione del suo primo libro “Dal Parco Sud al cemento armato” occupandosi anche della grafica; da li parte la sua passione per l’illustrazione. Piazza infatti, negli anni successivi, fonda due studi di grafica a Milano, Ho e 46xy. Sopratutto con quest’ultimo ha particolare successo e avvia prestigiose collaborazioni con Einaudi, Rcs, Sole 24 Ore, Domus, Italo, Radio Popolare oltre a organizzare diverse mostre alla Triennale di Milano.

Per l’aspetto di progettazione invece Boeri ha scelto due docenti di architettura del Politecnico di Milano, Ingrid Paoletti e Niccolò Aste.

Paoletti, specializzata in materiali e tecnologie innovative di costruzione, è docente universitaria dal 2003 e vice presidente della Fondazione Politecnico. Laureata in architettura a Milano, può vantare anche un dottorato in tecnologie di costruzione presso il MIT di Boston. È a capo del gruppo di ricerca “MATERIAL BALANCE” che, come si può leggere sul loro sito, ha l’obiettivo di “riequilibrare il modo di vivere, abitare, progettare e costruire” ed è coordinatrice scientifica di “SaperLab”, che si occupa di sistemi avanzati e processi di ricerca applicata per l’architettura e l’ingegneria. Sempre nel campo delle tecnologie innovative di costruzione ha pubblicato diversi saggi e articoli come “Advanced Customization for Architectural Design and Costruction” o “Mass innovation. Emerging Technologies for customized industrialization”.

Anche Niccolò Aste è professore al Politecnico di Milano, esperto di energie rinnovabili e architettura sostenibile. La sua competenza in ambito energetico, negli anni, ha fruttato diverse collaborazioni: per esempio con Eni per la progettazione di finestre con pannelli fotovoltaici integrati oppure con Milano Serravalle-Milano Tangenziali SpA la consulenza tecnica-operativa per un impianto fotovoltaico.

Infine per la parte video Boeri ha voluto l’agenzia milanese The Blink Fish. Questa casa di produzione spazia nella creazione di contenuti video come spot tv, web content, corporale, fashion film, documenti e cortometraggi per brand calibro di Sky, Netflix e Oreo o artisti di fama internazionale come il cantante Foreplay. Sono tra i più considerati nel settore fashion avendo girato pubblicità per marchi come Aspesi, Armani, Valentino e Diesel.

Tra qualche mese, con i primi dati sulla quantità di vaccini eseguiti, si potranno trarre le valutazioni sull’operato di questa squadra.

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