DE LUCA IN PILLOLE
«Ho chiarito che non è vietato l’asporto. La pizza a casa la possono portare tutti. È vietato fare i cafoni e consumare pizze in strada come profughi». (Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania).
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
«Non guardate le trasmissioni televisive che hanno per oggetto il Covid. Per l’amor di Dio, cambiate canale! Siamo in un periodo festivo, troverete sicuramente su qualche canale la riproposizione dei vecchi film che ci fanno ridere e non ci danno fastidio». (Vincenzo De Luca)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
PILLOLE COVID
Pfizer afferma che per i bambini di età compresa tra 2 e 5 anni ci sarà bisogno di una terza dose per raggiungere l'immunità. (Cnn)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
I ricercatori dell‘Imperial College di Londra stimano che la variante Omicron abbia una capacità di reinfezione cinque volte maggiore di quella della variante Delta. (Reuters)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
"Lockdown di Natale per i No Vax: il governo pensa al modello Austria. Si fa strada l’ipotesi di un coprifuoco selettivo nei giorni più a rischio assembramenti e in alcune fasce orarie". (La Stampa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
"Dal primo gennaio a metà dicembre le forze dell’ordine hanno accertato 3.300 casi di violazioni della quarantena". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
"Preoccupa il fenomeno dei potenziali untori: i positivi obbligati per legge a rimanere in quarantena ma in circolazione come se nulla fosse. L’assessore alla Sanità del Lazio si è spinto a ipotizzare un migliaio di questi soggetti già accertati dalle Asl". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
I sindaci di molte città (Milano, Bologna, Napoli, Bergamo, Firenze, Brescia, Ancona, Lecce) chiedono al governo di istituire un «Green Pass anche per gli studenti, subito dopo le festività natalizie. È l’unico modo per salvare la scuola in presenza». (Repubblica)
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PILLOLE DI MODERNA
Mr Moderna “In tre mesi un vaccino anti Omicron
e il booster non basterà”. (Repubblica)— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
Repubblica: È vero che il vostro contratto con la Commissione Ue vi obbliga a rivedere il vaccino in caso di arrivo di una variante preoccupante?
"Non posso rivelare i dettagli del contratto", risponde Dan Staner, vicepresidente e responsabile del ramo europeo di Moderna
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
FRAINTENDIMENTI VACCINALI
"C’è stato un fraintendimento iniziale perché la gente, e non parlo delle persone comuni ma anche di esperti e ministeri, si è illusa che due dosi sarebbero bastate. Chi fa i vaccini lo sa bene quelle non sono mai sufficienti contro un agente nuovo". (Rino Rappuoli, Gsk-Tls)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
BRUSCOLINI A GUBITOSI PER USCIRE DA TIM
Luigi Gubitosi si è dimesso con effetto immediato dal cda di Tim dopo aver ottenuto una buonuscita di circa 6,9 milioni di euro. Beh, giusto: dopo 3 profit warning l'importo mi pare congruo…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
Tim. "A Gubitosi andrà una liquidazione contrattuale di 6,9 milioni, da corrispondere entro il 3 gennaio. A quanto risulta, ci sarebbe poi a favore di Gubitosi una manleva standard ”contrattuale”, tipica per la gestione manageriale di un amministratore delegato". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
LA TRASPARENZA A 5 STELLE DI INFRATEL-INVITALIA
Visto che né Infratel né Invitalia si degnano di un riscontro per l'opaca trasparenza, provo con il ministero dello Sviluppo economico (@MISE_GOV) visto che Infratel è una società in house del Mise. Toc toc, c'è qualcuno? https://t.co/Qh7vEf0X1q
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
ECCO PERCHE’ SI E’ RIDOTTA LA TRASPARENZA DI INFRATEL
COLABRODO MPS
Mps presenta il conto all’azionista Tesoro e al mercato: serve un aumento da 2,5 miliardi di euro. (Corriere della Sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
LA CATTOLICA DELUDE CALTAGIRONE E DEL VECCHIO SU GENERALI
45 dei 50 colossi dell’indice Euro Stoxx 50 rinnovano i vertici tramite lista del cda, inclusa Essilux (dove Delfin, che la avversa per Generali, ha il 32%), ha scritto alla Consob il Centro ricerche finanziarie sulla governance della Cattolica, diretto da Massimo Belcredi. (Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
QUI USA
«Per i non vaccinati sarà un inverno di malattia e morte. L’unica protezione è la dose». E' l’ennesimo monito rivolto dal presidente Joe Biden alla nazione. (Repubblica)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
Ieri la Food and Drug Administration, l’agenzia federale per il controllo delle medicine, ha deciso che il «mifepristone», uno dei due farmaci in commercio per l’interru-zione di gravidanza, potrà essere inviato anche per posta. (Corsera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
QUISQUILIE & PINZILLACCHERE
L’Economist ha scelto l’Italia come Paese dell’anno per il 2021. Dal 2013 l’Economist sceglie il “paese dell’anno”. Negli scorsi anni il titolo era stato assegnato a Uruguay, Tunisia, Myanmar, Colombia, Francia, Armenia, Uzbekistan e Malawi (nel 2000). (Il Post)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 17, 2021
"Carne bovina, report Ismea: sale la produzione, pesa la dipendenza dall’estero. L’offerta nazionale è aumentata del 3,2% ma importiamo quasi metà del fabbisogno". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
Carne bovina. "In Italia oggi ci sono circa 5 milioni e mezzo di capi e 40 anni fa ce n’erano più del doppio. Abbiamo sempre importato molto: la nostra carne costava di più, naturalmente anche per una sua maggiore qualità". (Luigi Scordamaglia, presidente di Assocarni)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
"Giovani-editori, i nuovi progetti presentati al Quirinale. I vertici dell’Osservatorio ricevuti da Mattarella". (Corriere della Sera)
Le cerimonie e la realtà.
Agevolo una foto, sotto. https://t.co/H8CzIwjnrE
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) December 18, 2021
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SU TIM:
Ieri il board di Tim si è riunito per affrontare i dossier più urgenti, tra cui la revisione degli obiettivi di fine anno, già annunciata mercoledì, la rinegoziazione dell’accordo con Dazn e la manifestazione di Kkr. Pochi minuti prima dell’inizio della riunione, l’ex amministratore delegato Luigi Gubitosi, ha raggiunto l’accordo per lasciare l’azienda di cui era rimasto consigliere d’amministrazione dopo aver passato le deleghe operative al presidente Salvatore Rossi e al direttore generale Pietro Labriola, presentando le dimissioni dal consiglio. «L’accordo prevede il riconoscimento di un importo di circa 6,9 milioni di euro — ha annunciato Tim in una nota —, da corrispondersi entro il 3 gennaio 2022. L’accordo, che è conforme alla Politica di Remunerazione di Tim, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione».
All’ordine del giorno ieri non erano previste cooptazioni nè c’è stato il tempo per il passaggio in comitato nomine sull’eventuale ingresso di Labriola nel board. Non è peraltro ancora chiaro se il manager verrà nominato amministratore delegato, come sarebbe logico visto che al momento è a lui che fanno capo le strategie di Tim. «Il Consiglio e il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, assistiti dall’advisor Spencer Stuart — ha sottolineato tuttavia Tim —, continuano il processo di Succession Planning finalizzato alla nomina di un nuovo A.D. e lo ultimeranno compatibilmente coi tempi necessari». Labriola sarebbe stato intervistato dalla società di executive search, dunque non si può escludere nulla. Ma per ora nel consiglio di Tim il posto lasciato da Gubitosi resta libero.
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU MPS:
Mps presenta il conto all’azionista Tesoro e al mercato: serve un aumento da 2,5 miliardi di euro — peraltro inferiore alle cifre circolate nelle scorse settimane — per rimettersi in bolla. È il nuovo piano 2022-2026 che si è reso necessario dopo il fallimento della trattativa con Unicredit per l’acquisto della banca, e che quindi azzera il precedente, in verità mai approvato da Bruxelles, del dicembre 2020.
Su questi assunti la Commissione europea dovrebbe concedere al Tesoro una proroga (si parla di 12-18 mesi) per effettuare l’operazione a condizioni di mercato — quindi con soci terzi che sottoscrivono accanto al Tesoro che ha il 64% — e poi rimettere sul mercato la banca. Le linee guida approvate ieri dal board presieduto da Patrizia Grieco sono tuttavia solo la prima tappa di un lungo iter che prevede gli ok di Bce e Dg Competition. E le autorità potrebbero chiedere uno sforzo ancora maggiore a Mps.
Secondo i numeri decisi ieri, l’aumento dell’istituto guidato da Guido Bastianini, da effettuarsi nel 2022, e il patrimonio generato autonomamente in questi mesi consentiranno di spesare 800 milioni di investimenti in information technology, circa 1 miliardo di ristrutturazione e il rispetto delle indicazioni Bce (stress test e Mrel). Il patrimonio si stabilizzerà al 14% nel 2024 e al 17,5% a fine piano.