Sono otto, per la prima volta in assoluto, i super ricchi che vantano un patrimonio personale superiore a 100 miliardi di dollari.
Le due new entry nel club sono i co-fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, mentre il più ricco resta Jeff Bezos, con 197 miliardi di dollari.
Tutti i dettagli.
OTTO CENTIMILIARDARI
Per la prima volta nella storia umana, sul pianeta ci sono ben 8 centimiliardari, 8 persone che vantano un patrimonio dal oltre 100 miliardi di dollari. Insieme controllano collettivamente 1.071.000.000.000 di dollari. Un trilione e settantuno miliardi di dollari, a lettere.
La classifica conta solo cittadini statunitensi, fatta eccezione per il francese Arnault. Sei di questi otto centimiliardari (tranne Bernard Arnault e Warren Buffet) devono la loro fortuna a delle società tecnologiche.
IL PATRIMONIO DI LARRY PAGE E SERGEY BRIN
Grazie al prezzo delle azioni di Google che si è chiuso, al 9 aprile, al massimo storico di 2.285 dollari, i co-fondatori della società, Larry Page e Sergey Brin, hanno visto il proprio patrimonio salire oltre i 100 miliardi, con un incremento di 20 miliardi di dollari ciascuno, dall’inizio dell’anno.
Brin, scrive MF-Milano Finanza, è entrato in classifica occupando l’ottava posizione, con una patrimonio di 100 miliardi esatti. Page, invece, ha un patrimonio di 104 miliardi: è il sesto uomo più ricco del mondo.
LA CLASSIFICA
Tra Brin e Page c’è Warren Buffett, settimo a quota 101 miliardi. Quinto posto per Mark Zuckerberg (118 miliardi di dollari), mentre il francese Bernard Arnault, proprietario del gruppo LVMH, che possiede marchi come Louis Vuitton, Moet e Hennessy, si piazza al quarto posto con 132 miliardi di dollari.
IL PODIO
Tutto super tecnologico il podio: Bill Gates è al terzo posto, con 144 miliardi ed Elon Musk al secondo, con 176 miliardi. Jeff Bezos è l’uomo più ricco della terra, con 197 miliardi di dollari.
Articoli correlati
Giavazzi scopre che il debito pubblico è buono, ma solo quello europeo. Gulp
Forza Draghi, anzi no: abbasso Draghi. Girotondo di opinioni
Sorprese e amnesie di Antonio Di Pietro
Tutti gli equilibrismi dell’Indonesia tra Cina e Usa
