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Netflix Gratis Carrefour

Netflix diventerà gratis in Europa?

Ad aprile Netflix aveva comunicato agli investitori di voler dare priorità agli annunci pubblicitari aumentando la base di utenti: anche a costo di prevedere servizi gratis? È l'ipotesi che circola da qualche ora sul Web

La notizia che gli utenti europei non si aspettano, soprattutto dopo l’ultimo periodo caratterizzato dai rincari della TV in streaming, riguarda la possibilità di sottoscrivere gratis un abbonamento a Netflix, tra i principali player del settore.

NETFLIX GRATIS? COME, QUANDO E DOVE?

Al momento non c’è nulla di ufficiale, solo indiscrezioni. Secondo quanto riferito da Bloomberg, che cita alcune fonti interne rimaste anonime, Netflix starebbe prendendo in seria considerazione, in vista dell’autunno, la sottoscrizione di abbonamenti gratis per l’Europa. Naturalmente con all’interno campagne pubblicitarie.

L’ESPERIMENTO DEL 2021

Non è la prima volta che Netflix esamina tale prospettiva, pensata evidentemente per comprendere se riesce a fare più soldi con gli inserzionisti pubblicitari rispetto alle sottoscrizioni (nel timore che il prezzo degli abbonamenti faccia da collo di bottiglia, limitando la crescita del servizio).

Un esperimento analogo era stato già effettuato nel 2021, ma dato che aveva riguardato un unico Paese e per di più in una zona del mondo particolare – il Kenya – gli analisti avevano considerato abortito il test e soprattutto non indirizzato ai principali mercati della piattaforma.

IN QUALI PAESI POTREBBE ESSERE GRATIS NETFLIX?

A quanto pare, però, è venuto il momento di un bis. Netflix potrebbe iniziare a prevedere sottoscrizioni gratis con inserzioni pubblicitarie tra in alcuni Paesi di primo piano per numero di abbonati come il Giappone e la Germania.

Non è dato sapere se tali abbonamenti aumenteranno la mole pubblicitaria rispetto all’offerta a pagamento che già la prevede (con ogni probabilità la risposta sarà affermativa) o se si limiteranno a erodere la qualità audio dello streaming, magari non prevedendo opzioni per l’alta definizione. O se, ancora, le sottoscrizioni gratis che Netflix ha in mente non differiranno affatto dalle offerte tradizionali.

L’ULTIMA TRIMESTRALE

Quel che è certo è che la società di Los Gatos dovrà stare attenta a non farsi concorrenza interna, spingendo al travaso dalle sottoscrizioni a pagamento a quelle gratuite gli utenti già iscritti. Lo scorso aprile, quando Netflix ha pubblicato la propria trimestrale, ha certificato di aver aggiunto 9,33 milioni di clienti e aumentato del 16% il numero di abbonati, arrivati a 269,6 milioni, contro i 264,2 milioni delle attese.

Netflix ha comunicato che nel primo trimestre 2024 i ricavi sono cresciuti del 15% su base annua, o del 18% su base neutrale in termini di cambio (F/X), trainati principalmente dalla crescita degli utenti e dai prezzi.

Nel primo trimestre del 2024, la società ha registrato un utile per azione di 5,28 dollari su ricavi di 9,37 miliardi, contro attese per 4,52 dollari su ricavi di 9,28 miliardi, in rialzo dagli 8,16 miliardi di un anno prima. L’utile netto risulta di 2,33 miliardi, o 5,28 dollari per azione; un anno prima, era stato di 1,30 miliardi, o 2,88 dollari per azione. L’utile operativo è stato pari a 2,6 miliardi di dollari (rispetto a 1,7 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2023), con un aumento anno su anno del 54%

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