Polizia di Stato e Eni insieme per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici.
Avviata una campagna informativa congiunta per contrastare le truffe online, un fenomeno in costante aumento che sfrutta strumenti digitali per ottenere informazioni o denaro in modo illegale.
Tutti i dettagli.
I CRIMINI INFORMATICI
Le frodi informatiche colpiscono i cittadini attraverso comunicazioni ingannevoli, diffuse via e-mail, SMS o messaggi pubblicitari, che invitano a fornire dati personali e bancari o a inserire credenziali di accesso su portali “clone”, simili in tutto e per tutto a siti ufficiali di aziende affidabili.
Una volta ottenuti, questi dati possono essere utilizzati per commettere numerose attività illecite, tra cui la creazione di false identità, l’accesso non autorizzato a conti bancari e la diffusione di contenuti ingannevoli.
GLI STRUMENTI PER INDIVIDUARE LE COMUNICAZIONI INGANNEVOLI
Per contrastare efficacemente questo fenomeno è fondamentale fornire ai cittadini gli strumenti necessari per riconoscere le comunicazioni fraudolente e difendersi dai molteplici inganni presenti online.
IL RUOLO DELLA POLIZIA DI STATO
Quindi la Polizia di Stato, attraverso la Polizia Postale, è impegnata quotidianamente nel contrasto e nella prevenzione dei reati informatici, anche grazie alla diffusione di informazioni utili e consigli pratici per i cittadini. Sul sito ufficiale www.commissariatodips.it è possibile non solo restare aggiornati sui principali fenomeni legati al mondo cyber, ma anche inviare segnalazioni o richieste di informazioni in modo semplice e diretto.
IL CONTRIBUTO DI ENI
Da parte sua Eni, con Enilive e Plenitude, ha rivolto alla prevenzione del fenomeno uno spazio dedicato sul sito web Eni e sui siti business Enilive e Plenitude, realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato per fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie per non cadere vittima delle truffe online.
CONSOLIDAMENTO DI UNA COLLABORAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO
L’iniziativa rappresenta una tappa significativa nel processo di costruzione e consolidamento di una collaborazione tra pubblico e privato, essenziale per contrastare efficacemente il cybercrime, attraverso la condivisione informativa e la cooperazione operativa.
Inoltre, a supporto degli utenti è stato predisposto un podcast: “Truffe on-line, strumenti e consigli per evitarle”, in cui Eni e Polizia di Stato intervengono per spiegare l’evoluzione delle attività fraudolente e le azioni per contrastarle.
Per ulteriori informazioni e per ascoltare il podcast è possibile visitare la pagina web dedicata di Eni.