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Acqua Potabile Coronavirus

Acqua potabile dalle acque reflue: è la nuova idea della Gate Foundation

La Bill e Melita Gate Foundation ha inaugurato una macchina per il trattamento delle acque reflue in grado di trasformare i rifiuti umani in acqua potabile. Scopri nel video come funziona     Trasforma le acque reflue in acqua potabile. Finanziato dalla fondazione nel 2013 l’Omnia Processor – Model S100 è stato ideato dalla Janicki Bioenergy…

 

Trasforma le acque reflue in acqua potabile. Finanziato dalla fondazione nel 2013 l’Omnia Processor – Model S100 è stato ideato dalla Janicki Bioenergy società di Sedro Wolley nello stato di Washington. Il progetto inizialmente prevedeva la trasformazione dei fanghi della fogna in energia elettrica, ma durante lo sviluppo si è voluto rendere il processore più economicamente sostenibile, aggiungendovi un sistema per il trattamento dell’acqua.

 

A detta dei costruttori S100 può produrre sino a 10.800 litri di acqua potabile al giorno, soddisfacendo sia i criteri dell’OMS per l’acqua pulita e sia gli standard per le emissioni stabiliti negli USA.

 

Prima di diventare acqua potabile i fanghi vengono trasportati all’interno del Omni processor attraverso un nastro trasportatore dove vengono bolliti e trasformati in vapore acqueo. Grazie ai fanghi secchi viene alimentato un bruciatore che produce vapore ad alta pressione che viene inviato ad un generatore di elettricità.
Il vapore acqueo passa invece attraverso un sistema di pulizia che lo rende potabile. La temperatura di lavoro della macchina si aggira attorno ai 1000 gradi.

 

L’accesso all’acqua e la sfida dell’igiene è cruciale per i paesi in via di sviluppo, soprattutto se si considera che in di essi i bagni delle case scaricano direttamente nei corsi d’acqua. Si calcola che le malattie provate da scarsa igiene portino alla morte oltre 700.000 bambini ogni anno.

 

Per garantire l’acceso all’acqua potabile la società prevede di inviare il Model S100 a Dakar in Senegal a metà febbraio del 2015, per poter perfezionarne lo sviluppo e studiarne le prestazioni in aree dove vi è maggior necessità. Gli ingegneri controlleranno in remoto la macchina grazie ad un sistema di webcam montate al suo interno, comunicando con la squadra che si occuperà del funzionamento.

 

A differenza degli altri sistemi di depurazione che utilizzano grandi quantità di energia per il loro funzionamento (originata soprattutto da gasolio), generando grandi quantità di rifiuti che vengono stipati spesso all’aperto in aree desertiche, l’Omnia processor è stato studiato per autoalimentarsi fornendo energia elettrica di riserva, rilasciando come rifiuti cenere che secondo i costruttori è priva di patogeni.

 

Il costo del Model S100 è di 1,5 milioni di dollari, costo che potrà essere ammortizzato grazie alle capacità della macchina.

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