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Conto alla rovescia per progetti LIFE 2014. Ambiente e clima i temi

Progetti Life presso la Commissione europea per combattere il cambiamento climatico e garantire un uso efficiente delle risorse ambientali. Questi i due pilastri di Life che ha uno stanziamento per il periodo 2014-2020 di circa 3 miliardi e mezzo di euro.

 

Inizia il prossimo 15 settembre la corsa per presentare alla Commissione Europea i progetti LIFE  che, da quest’anno, cambia veste e diventa un programma con durata dal 2014 al 2020, suddiviso in due sotto-programmi: Ambiente e Azione per il clima.

Una novità importante perché inserisce l’obiettivo di sviluppare e attuare soluzioni innovative per rispondere alla sfida dei cambiamenti climatici in tutta Europa.

Il Sottoprogramma Ambiente prevede tre settori di azione prioritari:

Ambiente ed uso efficiente delle risorse; Natura e Biodiversità; Governance ambientale e informazione in materia ambientale.

Il Sottoprogramma Azione per il clima prevede tre settori prioritari:

Mitigazione dei cambiamenti climatici; Adattamento ai cambiamenti climatici; Governance in materia climatica e informazione in materia di climatica.

Con il Regolamento UE n. 1293/2013 dell’11 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 347 del 20 dicembre 2013, è stato abrogato il Regolamento CE n. 614/2007 che istituiva lo strumento finanziario per l’ambiente (LIFE+) istituendo il Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) per il periodo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2020.

Un programma ambizioso quello di Life che mette a disposizione una dotazione finanziaria pari a 3.456.655.000 di euro, così ripartita tra il Sottoprogramma Ambiente 2.592.491.250 di euro e il Sottoprogramma Azione per il clima 864.163.750 di euro.

Gli obiettivi generali sono: contribuire al passaggio ad un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici; contribuire alla protezione e al miglioramento dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi; migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione, catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche e nella pratica nel settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità; sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli; sostenere l’attuazione del Settimo programma d’azione per l’ambiente (Decisione n. 1386/2013/UE del 20/11/2013) “Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L354 del 28/12/2013.

Un programma complesso, che prevede una molteplicità di proposte, con scadenze diverse tra loro: La Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte (Call for proposals) per l’annualità 2014 per le tipologie di progetti dei due sottoprogrammi di LIFE. Per il Sottoprogramma per l’Ambiente, l’Invito riguarderà le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione), Preparatori, Integrati e di Assistenza tecnica dei progetti integrati. Per il Sottoprogramma Azione per il Clima, l’Invito riguarderà le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione). L’Invito non prevede, invece, per questo primo anno le sovvenzioni di azioni per i progetti Integrati e di Assistenza dei progetti integrati nell’ambito del sottoprogramma Azione per il Clima.

Le prossime scadenze:

15/09/2014 Progetti di assistenza tecnica cioè i progetti che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti a elaborare progetti integrati e, in particolare per garantire che tali progetti siano conformi alle tempistiche e ai requisiti tecnici e finanziari del programma LIFE in coordinamento con altri fondi (FESR, FEASR, ecc.).

10/10/2014 Progetti Integrati cioè i progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale, piani di azione o strategie ambientali o climatiche previsti dalla legislazione dell’Unione in materia ambientale o climatica, elaborati dalle autorità degli Stati membri principalmente nei settori della natura, dell’acqua, dei rifiuti, dell’aria nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell’adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento (FESR, FEASR, ecc.).

16/10/2014 Progetti tradizionali cioè i progetti di buone pratiche, i progetti dimostrativi, i progetti pilota ed i progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione.

29/10/2014 Progetti preparatori cioè i progetti identificati dalla Commissione in cooperazione con gli Stati Membri per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all’attuazione delle politiche e legislazioni dell’Unione in materia di ambiente e clima. I progetti Preparatori sono previsti per questo primo anno solo per il Sottoprogramma Ambiente e non per il Sottoprogramma Azione per il Clima.

 

Per ogni info: http://www.minambiente.it/pagina/call-2014

 

Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile il Clima e l’Energia – National Contact Point: Dr.ssa Stefania Betti

Twitter @LIFEprogrammeIT

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