Robot e intelligenza artificiale ci salveranno dal lavoro. Almeno secondo Elon Musk, il quale ritiene che lavorare sarà “opzionale”, come “fare sport o giocare a un videogioco”.
I soldi? Non saranno un problema, intanto perché il governo dovrà distribuire un reddito universale “elevato” e poi perché il denaro potrebbe diventare irrilevante in un futuro dominato da IA e robotica – come accade nei libri di fantascienza a cui il miliardario dice di ispirarsi.
Tra le risate in sottofondo e lo stupore dell’intervistatore, è quanto dichiarato da Musk, a fianco del presidente di Nvidia, Jensen Huang, nel corso dell’evento U.S.-Saudi Investment Forum.
Ah ovviamente l’imprenditore ha detto che sarà possibile non grazie a un robot qualsiasi ma a Optimus di Tesla.
IL LAVORO DIVENTERÀ OPZIONALE
Musk ha delineato un futuro in cui il lavoro diventerà un’attività facoltativa grazie allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e della robotica. “Sarà come fare sport o giocare ai videogiochi”, ha detto, spiegando che chi vorrà potrà continuare a lavorare come oggi ma, per fare un paragone, sarà come scegliere di “andare al supermercato a comprare delle verdure oppure coltivarle nel tuo giardino”.
“È molto più difficile coltivarle da sé, ma alcune persone lo fanno perché gli piace”, ha detto Musk.
SÌ, MA QUANDO?
Su quando questo accadrà Musk non è stato molto preciso: “Non so cosa significhi lungo termine, forse 10, 20 anni o qualcosa del genere. La mia previsione è che il lavoro sarà opzionale”, ha ribadito, precisando però che tra il presente e quel momento ci sarà comunque molto lavoro da fare per arrivare a questa condizione.
Va detto che Musk non è molto forte nelle predizioni. In passato ha detto, tra le altre cose, che i robotaxi autonomi sarebbero stati diffusi entro il 2019 e che l’uomo sarebbe stato su Marte entro il 2024…
IL DENARO NON SARÀ UN PROBLEMA
Il volgare denaro poi, nel mondo di Musk dominato da robot e intelligenza artificiale, potrebbe diventare irrilevante. Avete mai letto infatti di soldi nei libri di fantascienza?
“La mia ipotesi è che, andando abbastanza avanti nel tempo, assumendo un continuo miglioramento in IA e robotica – cosa probabile – il denaro smetterà a un certo punto di essere rilevante”, ha affermato, sottolineando che rimarranno vincoli fisici come energia, elettricità e massa.
Il Ceo di Tesla ha collegato questa visione ai libri di Iain Banks, autore della serie The Culture, che secondo lui aiutano a “farsi un’idea di come potrebbe essere un futuro positivo con l’IA”.
Musk ha anche precisato che in un futuro in cui lavoro e denaro non saranno più necessari, il governo dovrà distribuire un reddito universale elevato e, secondo lui, chiunque potrà accedere a qualsiasi prodotto o servizio desideri, pur ammettendo che lungo il percorso ci saranno “molti traumi e interruzioni”.
I ROBOT UMANOIDI (DI TESLA) CI SALVERANNO
Musk ha poi descritto un ruolo centrale per i robot umanoidi come l’Optimus di Tesla, affermando che diventeranno “la più grande industria o il prodotto più grande di sempre, più grande degli smartphone o di qualsiasi altra cosa, perché tutti ne vorranno uno”.
Inoltre, ha aggiunto che IA e robot umanoidi elimineranno la povertà e rappresenteranno “fondamentalmente un solo modo per rendere tutti più ricchi”, precisando che, oltre a Tesla, “ci saranno molte altre società che produrranno robot umanoidi”.
NVIDIA CI VA PIÙ CAUTA
Huang, Ceo di Nvidia, ha offerto una prospettiva più prudente, concentrandosi sugli effetti a breve termine della tecnologia: “I lavori di tutti saranno diversi, ne sono sicuro. Anche il modo in cui gli studenti apprendono sarà diverso. Il modo in cui le persone svolgono il loro lavoro sarà diverso, perché molte delle attività che oggi facciamo in modo noioso, arduo o difficile, saranno svolte in maniera molto semplice. Quindi saremo più produttivi in questo senso”.
“Se la tua vita diventa più produttiva e le attività che oggi fai con grande difficoltà diventano più semplici – ha proseguito -, è molto probabile che, avendo più tempo, potrai dedicarti ad altre cose. Secondo me Elon sarà più impegnato grazie all’IA. Io sarò più impegnato grazie all’IA”.
In chiusura ha scherzato con Musk: “Vedremo cosa succede a lungo termine. Quando la valuta non avrà più importanza, fammi sapere subito prima”.
OCCHIO AI ROBOT DELLA CINA
Mentre Musk immagina il suo fantastico distopico mondo, la Cina si sta portando avanti da tempo e non solo con fini benevoli per l’umanità. Secondo il Tg1, l’inverno demografico che si registra nel Paese ha spinto Pechino a investire massicciamente in robotica e si prevedono 100 milioni di robot umanoidi impiegati nel 2045. La prima consegna di massa c’è già stata e un video li mostra entrare nei container pronti a prendere il loro posto in fabbrica.
Ma gli scopi civili non sono gli unici a cui la Cina pensa. Solo pochi giorni fa infatti ha mostrato uno stuolo di droni a quattro zampe impegnati in un’esercitazione militare e inevitabilmente il pensiero va a Taiwan, che secondo alcuni esperti potrebbe essere attaccata nel giro di qualche anno con una guerra lampo, fatta di pochi uomini e molta tecnologia.




