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Chi in Europa ha sbianchettato il Green deal

Come è cambiata la Legge climatica dopo l'ultimo Consiglio Ue. L'articolo del Financial Times tratto dalla rassegna di Liturri

(Financial Times, Alice Hancock, 5 novembre 2025)

1. Pressioni di Italia e Romania hanno portato a ritardi nel carbon pricing e a meccanismi per esternalizzare riduzioni emissioni.

«I paesi UE hanno significativamente indebolito un piano per tagliare le emissioni di gas serra dopo che paesi, inclusi Italia e Romania, hanno fatto una spinta dell’ultimo minuto per ritardare un sistema di carbon pricing landmark e permettere ai governi di esternalizzare riduzioni emissioni ad altri paesi.»

2. Dopo intense trattative, è stato confermato l’obiettivo di lungo termine con target intermedi per il summit COP30.

«L’obiettivo generale, che impegna i paesi UE a ridurre le emissioni del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990, è stato visto come simbolo dell’ambiziosa agenda verde del blocco prima della conferenza climatica COP30 delle Nazioni Unite in Brasile la prossima settimana.»

3. Alcuni Stati hanno condizionato il consenso a flessibilità su crediti carbonio e revisioni periodiche del target.

«Diversi Stati membri hanno rifiutato di concordare l’obiettivo legalmente vincolante del 2040 a meno che non fossero fatte concessioni significative che permettessero ai paesi di rivendicare il 5% delle loro riduzioni emissioni vendendo crediti carbonio internazionali.»

4. Il commissario Hoekstra ha presentato l’intesa come solida e scientificamente fondata, nonostante i compromessi.

«Wopke Hoekstra, il commissario climatico UE, ha cercato di difendere l’accordo, dicendo che era stato “ampiamente supportato” dagli Stati membri e che era “assolutamente basato sulla scienza”.»

5. Nazioni più ambiziose hanno accettato un compromesso per evitare il fallimento, con Germania che ha derogato ai patti interni.

«Paesi ambiziosi, come Paesi Bassi, Svezia e Spagna, hanno cercato di spingere contro gli sforzi per indebolire l’obiettivo ma diversi diplomatici UE da quei paesi hanno detto che preferivano un accordo meno ambizioso a nessuno.»

(Tratto dal blog di Liturri)

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