(Bloomberg, Preeti Soni, Jack Ryan e Yvonne Yue Li, 16 ottobre 2025)
L’articolo in breve
- L’oro ha raggiunto un record sopra i 4.280 dollari l’oncia, con un aumento del 60% nel 2025, sostenuto da acquisti delle banche centrali, flussi negli ETF e domanda di asset rifugio.
- Le scommesse su tagli aggressivi ai tassi della Fed (almeno 0,5 punti entro fine anno) e tensioni commerciali USA-Cina, inclusa la minaccia di Trump di tariffe al 100% su beni cinesi, spingono il rally; l’argento supera i 53 dollari con scarsità a Londra.
- Il dollaro indebolito e lo shutdown governativo USA ritardano i dati economici, rafforzando le aspettative di tagli; HSBC alza le previsioni a 3.355 dollari media 2025 e 3.950 per 2026, ma avverte su flussi ETF insostenibili.
Cinque citazioni chiave
1. Michael Widmer di Bank of America sull’ottimismo e i rischi:
“Dal 2.000 dollari l’oncia siamo rialzisti e tutto ciò che ci ha portato qui resta rialzista. Tuttavia, gli afflussi ETF di settembre sono saliti dell’880% annuo, e questo è preoccupante perché insostenibile, con un rally che potrebbe continuare ma con correzioni.”
2. Sul rally dell’oro e il contesto macro:
“L’oro è salito del 60% quest’anno, sostenuto da acquisti delle banche centrali, afflussi negli ETF e domanda di asset rifugio di fronte a tensioni geopolitiche, commerciali USA-Cina, livelli di debito in aumento e minacce all’indipendenza della Fed.”
3. Fawad Razaqzada di City Index sul potenziale e la correzione:
“Con i 5.000 dollari a soli 800 dollari di distanza, non scommetterei contro l’oro che ci arrivi alla fine. Tuttavia, una correzione a breve termine è probabile per scrollare i deboli e attrarre nuovi compratori al ribasso, con tensioni USA-Cina che rafforzano il hedge.”
4. Jerome Powell della Fed sui tagli e lo shutdown:
“Lo shutdown governativo USA ha ritardato dati chiave, ma qualsiasi risoluzione rilascerà un flusso di informazioni sull’economia che potrebbe mostrare debolezza a sostegno di ulteriori tagli ai tassi, beneficiando l’oro che non paga interessi.”
5. HSBC sulle previsioni e i driver:
“HSBC ha alzato la media 2025 a 3.355 dollari l’oncia da 3.215 per domanda rifugio da tensioni geopolitiche e dollaro debole, e 2026 a 3.950 da 3.125, trainata da acquisti ufficiali e istituzionali per diversificazione.”
(Estratto dal blog di Giuseppe Liturri)