Apple è una società decisamente in buona salute. E i suoi guadagni potrebbero salire di un ultreriore 30% rispetto alle stime attuali se la società acquistasse il 10% delle sue azioni per ognuno degli anni a venire. Questo è uno dei futuri scenari possibili per la società più ricca e preziosa d’America, che mira a diventare cash neutral, secondo UBS, nei prossimi anni.

APPLE E IL “PROBLEMA” DEGLI 285.1 MILIARDI DI DOLLARI
E così che Apple ora può vantare in cassa ben 285.1 miliardi di dollari. Questa settimana, si è tenuta la riunione degli azionisti di Cupertino e l’attenzione è tutta focalizzata su come il gigante della tecnologia spenderà il denaro.
Una delle soluzioni è quella proposta da UBS: la Mela Morsicata potrebbe spendere quel denaro per diventare neutrale in termini di liquidità, ovvero avviare una strategia che non richiede denaro liquido per dare vita ad una transazione, tramite acquisto simultaneo e vendita di azioni.
QUALI STRADE
Ad ipotizzare le strade che Apple potrebbe seguire per diventare cash neutral è l’analista di UBS Steven Milunovich. Una prima via è quella che prevede che la società riacquisti il 10% delle proprie azioni ogni anno fino al 2021, aumentando gli utili per azione del 30% rispetto alle stime. Un altro scenario è che Apple spenda tra $ 30 miliardi e $ 60 miliardi l’anno per i riacquisti di azioni e che si combinano con un rendimento da dividendi del 3% fino al 2023 (la più ipotizzata a Wall Street).
UNA DECISIONE IN APRILE
Quando i singoli azionisti, nel corso della riunione, hanno chiesto ai dirigenti Apple quali fossero i piani per il futuro, questi hanno risposto che solo ad Aprile sarebbero potute arrivare le prime risposte, mentre il consiglio di amministrazione si è impegnato a distribuire un dividendo annuale.
QUALCHE INDIZIO
Il direttore finanziario di Apple, Luca Maestri, aveva comunque accennato, all’inizio di questo mese, che la società stava “mirando a diventare approssimativamente cash neutral nel tempo”.
APPLE VERSO L’ACQUISTO DI ALTRI BIG?

Milunovich non ci spera poi così tanto. “Non trattenete il respiro”, ha detto l’analista. “Sul fronte delle acquisizioni ci aspettiamo che Apple continui la sua strategia per colmare le lacune tecnologiche o del personale con piccole acquisizioni tuck-in.






